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LA
STRATEGIA PUBBLICITARIA IN GERMANIA...!!!
- news del 23 Dic 2008 |
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Queste foto sono state
scattate da una nostra
fan, in una via del centro Monaco di Baviera,
la settimana scorsa. Il
manifesto (che da noi sembrerebbe quasi uno
scherzo!) pubblicizza un concerto dei Tull
che si terrà il prossimo 12 agosto del 2009, uno dei
tanti poster sparsi nella grande città bavarese
assieme ad altrettanti di personaggi famosi
in tour.
Da ciò si può evincere che in Germania è
ormai un rito (strategico) pubblicizzare d'inverno quello
che si farà d'estate, e viceversa.
Qui in Italia invece la strategia
pubblicitaria è diametralmente opposta! Da
noi si spendono enormi risorse di denaro attraverso
network ed affini solo negli ultimi 15/30 giorni
dall'evento, 60/90 giorni in caso di eventi
particolari (come i grandi mega-concerti negli stadi di Vasco Rossi
o
Ligabue).
Ci viene quindi spontanea una domanda, anzi
due: "Perchè in
Germania si pubblicizza un evento così tanto in anticipo?
Qual'è la strategia e quali rischi possono
correre chi li organizza?". In realtà i rischi
sono ridotti al minimo perchè essi puntano
soprattutto sulla prevendita e sull'efficacia dei mezzi a
disposizione, come l'utilizzo stesso degli spazi pubblicitari
dedicati ai manifesti. |
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Conti alla mano, se ad esempio in una
grande città italiana si affiggono 1000 manifesti ad un
mese dall'evento, con l'obiettivo che vengano visti da
un milione di persone, in Germania raggiungono lo stesso
risultato affiggendone solo 100, ben nove mesi prima,
spendendo quindi dieci volte di meno! Praticamente la
tecnica è quella di sfruttare al massimo la funzione
stessa che ha il manifesto, alzandone la produttività in
modo proporzionale al tempo di affissione. Tutto
ciò però è possibile perchè dettato da regolamenti e certezze
legislative che in Germania si sa, sono ben radicate. Chi venisse trovato a
sgualcire uno di questi manifesti, ad esempio,
pagherebbe multe salatissime.
Praticamente la
massima resa con il minimo sforzo che, unito poi
ad un efficacissimo passaparola, fa di quell'evento una
certezza quasi assoluta perchè il messaggio arriva
dritto dritto anche a chi (guarda caso!) è solo di passaggio
in quella città, ben...nove mesi
prima!!!
Appuntamento a Monaco quindi al 12 agosto 2009:
"JETHRO
TULL IN CONCERT - The Legend Goes on...!". Bravi
bavaresi!...il messaggio ci è arrivato!! |
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FRAME
EVENTS E GLI APPUNTAMENTI DEL 2008
- news del 15 Dic 2008
Newsletter n° 31
E' iniziata all'insegna della musica sacra popolare la
rassegna bergamasca GOSPEL: RITMO DIVINO XMAS 2008.
La cantante FRANCA MASU e il fisarmonicista FAUSTO
BECCALOSSI hanno dato vita ad un concerto di estrema eleganza e
raffinatezza, un viaggio attraverso le canzoni di Portogallo, Catalunya, Galizia e Sardegna, particolarmente adatte all'occasione e ben
illustrate dalla stessa MASU. Ora la rassegna, nonostante il titolo proclami Gospel
e Spirituals, continua con gli attesissimi concerti di COROU de
BERRA nella Basilica di S.Maria Assunta a Gandino e dell'ENSEMBLE di TIMNA
BRAUE e ELIAS MEIRI nella Chiesa Parrocchiale di Romano di Lombardia, quest'ultimo con inizio alle ore 16.
I provenzali propongono un concerto di polifonie
sacre; l'austro-yemenita Timna Brauer una serie di Canzoni
dedicate a Gerusalemme, con l'intento di rilanciare un forte
messaggio di pace.
Per la musica Gospel tutto è rimandato alla prossima
settimana; questi i concerti in programa:
17/12 GORLAGO (Bg)/ Teatro Carisma
N'HARMONE' GOSPEL VOI CES
18/12 CAROBBIO degli ANGELI (Bg)/ Castel degli Angeli
ROBIN BROWN & TRIUMPHANT OF DELEGATION
19/12 CARAVAGGIO (Bg)/ Chiesa Parrocchiale
OSCAR WILLIAMS & PERFECTED PRAISE
21/12 AZZANO SAN PAOLO (Bg)/ Impianti sportivi
THE CHICAGO HIGH SPIRITS sostituiscono i LEGGET
BROTHERS che hanno annullato il tour europeo
Tutti con inizio alle 20,45 e ingresso libero fino ad
esaurimento posti. Rassegna "Gospel" anche ad Arzignano (VI), che
segue le aperture in atto un po' dovunque verso altri generi.
Questi i concerti:
14/12 COROU DE BERRA alla Chiesa di S.Bortolo
23/12 THE FIRST REVOLUTION SINGERS alla Chiesa di
S.Giovanni Battista nel Villaggio Giardino
27/12 HEVIA con la sua musica tradicional navidena, al
teatro Mattarello
Tutti con inizio alle 21 e ingresso libero.
HEVIA sarà in concerto con questa produzione speciale
anche a Benevento al teatro Comunale il 28 dicembre e a
Vittoria (Ragusa) in cattedrale il 29 dicembre.
Musica "sacra" anche a Brindisi.
Per la nostra agenzia a dicembre saranmno protagonisti
FRANCA MASU e FAUSTO BECCALOSSI, ROBIN BROWN & TRIUMPHANT OF
DELEGATION e GRAINNE HAMBLY & BILLY JACKSON.
Prestigioso concerto di arpe celtiche e altri
strumenti tradizionali quello di quest'ultimi, l'irlandese GRAINNE HAMBLY e
lo scozzese BILLY JACKSON, ex Ossian, tanto per ricordare i suoi celebri tarscorsi. Il loro viaggio nella tradizione celtica a:
27/12 MANTOVA - Teatro Bibiena ore 18
28/12 CAZZANO S.ANDREA (Bg) /Chiesa Parrocchiale
29/12 BRINDISI/ Chiesa del Cristo dei Domenicani
Tutti ad ingresso libero. E' un'occasione piu' che unica per ascoltare dei
grandi artisti, rivolta non solo agli apapssionati di arpa e musica
celtica.
In preparazione il festival PROG E DINTORNI a Trescore Balneario(Bergamo) e già definito invece il programma
della prima tornata di concerti al Piccolo del DAL VERME in
Milano.
La rassegna si chiama MUSIC CLUB e prevede 4 concerti
con inizio alle ore 18,30. I nomi sono prestigiosi e valgono una
poltrona:
22/01 BERT JANSCH
29/01 PAUL BRADY - prima volta in Italia!!!!
05/02 ERIC BIBB
12/02 ACOUSTIC STRAWBS
Maggiori dettagli sul ns. web www.frameevents.com
Per gli amanti delle sonorità acustiche stiamo
preparando una seconda tornata al Teatro del Circolo Fratellanza di Casnigo.
E questa volta sarà la chitarra la protagonista. A breve il programma.
Vi aspettiamo ovunque numerosissimi.
KEEP IN TOUCH & GOOD VIBRATIONS
Frame Events |
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I
CONCERTI DI NATALE DI IAN ANDERSON IN ITALIA!!!
- news del 21 Nov 2008
IAN
ANDERSON PORTA IN ITALIA
IL NATALE TARGATO JETHRO
TULL. TRE CONCERTI A
DICEMBRE CON BAND E
QUARTETTO D'ARCHI. |
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Dopo il successo dei
cinque concerti della
scorsa estate, Ian
Anderson, il leader dei
Jethro Tull, torna in
Italia. Lo fa in veste
diversa dalla consueta,
dato che presenterà un
concerto dedicato al
repertorio dei Jethro
Tull attraverso
l'interpretazione della
rock band e di un
quartetto d'archi, e con
alcuni brani del
repertorio solista di
Anderson e della
tradizione Natalizia.
Ian Anderson plays
Jethro Tull at Christmas
è infatti il titolo
dello spettacolo che
toccherà tre città
italiane (Torino,
S.Lazzaro di
Savena-Bologna e Trento)
dal 16 al 18 dicembre.
L'artista che ha reso
popolare il flauto nel
mondo del rock, prosegue
il viaggio di
contaminazione e fusione
di linguaggi musicali
differenti ma
comunicanti, come nei
numerosi concerti
orchestrali che l'hanno
portato a suonare in
luoghi prestigiosi come
l'Olympia di Parigi.
In questa occasione,
oltre alla rock band, lo
accompagna il quartetto
ungherese The Sturcz
Quartet, ensemble di
giovani musicisti
provenienti dalle
orchestre sinfoniche e
da camera di Budapest e
con un esperienza sia di
musica classica che
contemporanea.
L'ultimo album in studio
ufficiale dei Jethro
Tull risale al 2003 e
aveva come titolo
proprio “The
Christmas Album”.
Una serie di brani della
tradizione anglosassone
e composti da Anderson
(come “Christmas Song”,
singolo del 1969,
“Bourée” da
“Stand Up” del 1969,
e “Another Christmas
Song”, da “Rock Island”
del 1989) con
denominatore comune il
Natale. |
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Ovviamente visti attraverso lo
stile rock tipico di Anderson e del gruppo.
Queste sonorità particolari hanno riscosso molto
successo non solo tra i fan dei Jethro Tull, ma hanno
catturato anche altri
appassionati del rock e
della classica. Per
questo Anderson ha deciso di affrontare ogni
anno appositi tour che accolgono sempre un
pubblico entusiasta. Anche perché, nonostante il
passare degli anni, il cantante-flautista è
assoluto padrone del palco. Un concerto imperdibile
per chi ama la musica e
l'atmosfera natalizia.
Questo il programma:
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IAN ANDERSON
plays
JETHRO
TULL at CHRISTMAS
with Electric Band and “The Sturcz Quartet”
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Martedì 16 Dicembre 2008 - TEATRO COLOSSEO Via
Madama Cristina, 84 - TORINO
Sito web:
www.teatrocolosseo.it
-
www.transilvania.it -
Email:
info@teatrocolosseo.it
-
iceconcerti@gmail.com
Prevendite on line:
www.teatrocolosseo.it
- www.ticketone.it
- Tel. 892-101
==================
Mercoledì 17 Dicembre 2008 - PALASAVENA Via
Caselle - SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)
Infoline: 051 6228039 - Sito web:
www.comune.sanlazzaro.bologna.it
-
Email: prometeo@cumune.sanlazzaro.bologna.it
Prevendite on line: Green Ticket
-
www.greenticket.it
- Tel. 899 5000 55
Prevendite rivendite: lista rivendite per
Triveneto ed Emilia Romagna disponibile da
Box Office Italia
www.boxofficeitalia.com
- Tel. 041 2719090
==================
Giovedì 18 Dicembre 2008 - AUDITORIUM SANTA
CHIARA Via S.Croce, 67 - TRENTO
Sito web:
www.centrosantachiara.it
- Email: info@centrosantachiara.it
-
Infoline: 0461 213834 – 800 013952
Prevendite on line: Green Ticket
www.greenticket.it
- Tel. 899 5000 55
Prevendite rivendite: lista rivendite
disponibile da Primi alla Prima:
www.primiallaprima.it
==========================================
Infoline: Blue Sky Promotion: 0547.600093
www.blueskypromotion.it
Ufficio stampa – Il Popolo del Blues Sas
pressilpopolodelblues@yahoo.it
-
www.ilpopolodelblues.com
Info Sms 336 320572 - 349 5623776 |
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CLIVE BUNKER IN TOUR CON THE
GATHERING!!!
- news del 21 Nov 2008 |
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Il progetto "The Gathering"
rappresenta un vero e proprio mix di musicisti
di varia esperienza ed appartenenza che nella
loro carriera hanno
collaborato in studio e dal vivo con artisti
di fama mondiale come Fairport
Convention, Procol Harum, Steeleye Span, Lindisfarne, Magna
Carta, Albion Band, Jethro Tull e Pentangle, tutti
insieme per celebrare sul palcoscenico la loro
eredità condivisa di canzoni e spettacoli!
La loro musica si può
definire come una fusione di rock-country-blues dal sapore
americano; la bravissima
cantante Kristina Donahue ed il
padre Jerry, eccellente chitarrista, provengono
infatti dalla
città di Hoollywood, loro terra natale.
Dopo una lunga tournèe in Europa e Uk,
passando per il Festival di Copredy dei Fairport
Convention, alla fine di questo mese di novembre
volgerà al termine il loro viaggio on the road
suonando, fra l'altro, nientemeno che al Winter
Gardens nell'isola di Wight,
non a caso, proprio dove Clive fece uno
degli assoli più lunghi della storia del rock
mondiale! |
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Kristina Donahue |
Clive Bunker |
Kristina Donahue |
Potete leggere il loro profilo al
seguente link:
http://www.myspace.com/thegatheringonline
KRISTINA DONAHUE -
Voce
Figlia del leggendario chitarrista
Jerry Donahue, Kristina è
un talento naturale.
Si dice di lei che ha
vissuto i suoi primi mesi di vita cantando e ballando, prima
ancora
che lei potesse parlare e camminare.
Fece il suo
primo debutto Rock'n'roll esordendo al Festival di Cropredy
dei Fairport Convention nel 1999, cantando
ancora giovanissima davanti ad
una folla di più di 20,000 persone.
Invitata
l'anno seguente, cantò un set intero per ambo le
notti del festival guadagnandosi, oltre alle ovazioni
del pubblico, un'intervista del famoso
Periodico MOJO per la sua presenza scenica e la
versatilità come cantante.
E' proprio Kristina Donahue a stupire
ancora la platea di Copredy di quest'anno al punto
che Robert Plant dei Led Zeppelin, ospite
a sorpresa per l'occasione, la volle al suo
fianco per cantare assieme "The Battle of Evermore", in una performance che vi
riproponiamo in questo video:
http://it.youtube.com. |
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JERRY DONAHUE
- Chitarre
Dopo aver maturato le
sue prime esperienze in band come Fotheringay e Fairport
Convention si dedica a spettacoli ed incisioni
con Gerry Rafferty, Robert Plant, Joan
Armatrading, Johnny Hallyday, George Harrison, Cliff Richard, Chris
Rea, Warren Zevon, Bonnie
Raitt, Hank Marvin, Roy Orbison, Nancy Griffith,
The Yardbirds ed The Hellecasters. Per il suo
grande talento Jerry viene
considerato dagli addetti ai lavori come il chitarrista dei chitarristi.
Figlio d'arte (il padre Samuele Donahue
era un famoso musicista negli anni 40/50 mentre la
madre Patricia Donahue era attrice di film)
e padre della cantante Kristina Donahue,
Jerry è riuscito a combinare la musica Folk-Rock
del Regno Unito, suo paese adottivo, con il rock
americano; una fusione di blues e radici folk per
arrivare al suo proprio, unico ed inconfondibile
stile.
RICK KEMP - Basso/Voce
Membro dei Steeleye
Span per più di venti anni, Rick Kemp si
è guadagnato l'ammirazione degli appassionati e
musicisti del
folk britannico per la sua intrepida tecnica
melodica di bassista e per la sua abilità di
uscire fuori dagli schemi del folk-rock, nell'
introdurre tecniche di slap ed all'uso di un
basso fretless nei suoi concerti live. Oltre a Steeleye Span,
Rick Kemp ha suonato il basso nei primi album
dei Maddy Prior, e negli anni ottanta, diventò
membro ufficiale della Maddy Prior Band.
Durante il tour
in Germania con The Gathering, a causa di un
piccolo problema di salute, fu sostituito
all'ultimo momento da Matt
Pegg (figlio del mitico Dave Pegg!),
attuale bassista dei Procol Harum.
CLIVE BUNKER -
Batteria
Batterista "Mix and Match!" (miscela e fiammifero!)
era la descrizione
esplosiva che associarono a Clive
Bunker quando ai neonati Jethro Tull, alla
fine del 67, Clive accompagnava Ian Anderson, Mick
Abrahams e Glenn Cornick in quel
impetuoso periodo di rock blues britannico in rapida espansione.
Batterista tecnico-autodidatta, Clive fece del suo
impatto ritmico, basato sul suo modo istintivo ed
imprevedibile di suonare, la sua arma vincente
cogliendo l'essenza
del rock-blues,
ispirandosi
alle tecniche pionieristiche di Ginger Baker e Mitch Mitchell.
Clive rimane ancora oggi un ricercato musicista,
un
session man, con moltissimi crediti al
suo attivo fra i gruppi di vecchia e nuova
generazione.
RAY JACKSON -
Mandolino / Armonica / Voce
Ray è un membro
fondatore dei Lindisfarne, band formatasi nel 1969,
la sua prima esperienza da professionista. Con Ray
come front man, i Lindisfarne hanno avuto una
carriera colma di successi, cominciando con
l'album "Niceli Out of Tune" quindi con
"Fog on the Tyne", che include le loro hits "Meet
on the Corner", "Lady Eleanor," All Fall and Run
For Home". Ha all'attivo "In the Night", un album da solista, che fu
registrato nel 1980. Ha collaborato inoltre con Chris de Burg,
Long John Baldry e Peter Hammill. La
lunga carriera di Ray lo ha portato in
tutto il mondo, incluso Giappone ed Australia,
in posti come il Carnegie Hall di New York,
l'Olympia di Parigi ed al Troubadour di Los Angeles.
DOUG MORTER - Chitarre / Voce
Doug Morter cominciò la sua carriera musicale
nel 1969 al fianco di Hunter Muskett, suonando come supporter
ad un giovane David Bowie. Di seguito fece molti
spettacoli nel Regno Unito ed in Europa con Richard Digance,
come supporter ai Jethro Tull, Joan Armatrading, Elkie
Brooks, Richard Thompson, Supertramp, Sutherland
Brother, Kinks e Steeleye Span.
Dopo avere suonato con Richard, Doug registrò e
fece il suo primo tour prima con i Maddy Prior
Band
e, succesivamente, con Michael Chapmman Band
quind nel 1979, con gli Albion Band per
associarsi poi nel 1980 a tempo pieno con i Magna
Carta. Dopo
tre album e molti tour stranieri, Doug andò via
nel 1983 per ricongiungersi agli Albion Band
fino a 1985. In 1985, dopo avere registrato il
suo primo lavoro da solista, Doug cominciò a
dedicarsi al primo di due album con il
virtuoso chitarrista Jerry Donahue che divenne
poi la base per
i Backroom Boys. Doug
sta lavorando al momento con "The Came the Wheel"
ma ha collaborato anche con Alan Thomson, Arran
Ahmun della John Martyn's Band, Foster Paterson
della Donnie Munro's Band, con i "Celtic Blues"
di Jens Falck.
http://www.myspace.com/thegatheringonline
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MARTIN
BARRE IN TOUR CON DAN CRISP IL PROSSIMO DICEMBRE 2008!!!
- news del 21 Nov 2008 |
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Martin
Barre in Tour con Dan Crisp
in uno spettacolo
intitolato “The Hottest
New Sound From The West
Country”
Col suo suono acustico e
crudo, Dan sta compiendo
attualmente un numero di
spettacoli acustici e
solisti così come date
con la sua Band inventato
di Guy (Pearl Drums)
della Robin del
batterista e
contrabbassista Alan Bray (Warwick Bass Guitars), combinando
creare un sorprendente
sound a tre pezzi .
Appena dopo la
realizzazione del suo
album di esordio "Far From Here" che
vanta
le collaborazioni con membri
dei Fairport Convention
ed la John Martyn's Band, Dan
fedele alle sue
radici, sta concentrando i
suoi sforzi nel 2008 con
un numero di spettacoli
dal vivo nell'Ovest
Meridionale della Gran
Bretagna.
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Il prossimo mese di dicembre Martincelebra con un tour
intitolato "40 anni
nell'industria della musica".
Martin Barre, chitarrista indiscusso dei Jethro Tull, ha goduto di una
carriera straordinaria
che attraversa 4 decadi
e 21 album in studio con uno
delle Band più famose
della storia del rock. La Band ha venduto nel
mondo oltre
60 milioni di album! L'assolo di
Martin su
"Aqualung" del
1971 fu votato come uno
dei più grandi assoli di
chitarra della storia.
www.martinbarre.com
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Martin Barre |
Dan Crisp |
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Queste
le date in progtamma:
11th
December 2008 - The
Fleece, Bristol
//
12th
December 2008 - Amber
Rooms, Exeter //
13th
December 2008 - Mama
Stones, Wellington //
14th December 2008 -
Gylly Beach, Falmouth |
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FRAME EVENTS
E GLI APPUNTAMENTI DEL 2008
- news del 21 Nov 2008
Newsletter n° 27
E' la musica cantautorale a
caratterizzare la nostra attività in questo periodo. Dopo il concerto elettrizzante di
Elliott Murphy a Clusone (BG), ora è la volta di una vera e propria
rassegna dedicata a questi poeti dei sentimenti: IN FONDO
ALL'ANIMA vede protagonisti un manipolo di cantautori nella
bellissima cornice del Teatro del Circolo Fratellanza di Casnigo, piccolo
borgo a 20 km da Bergamo verso le Prealpi Orobiche.
Tre appuntamenti domenicali con inizio alle ore 17 e
ingresso a 10 €, che vedranno alternarsi artisti solo apparentemente
diversi, ma in effetti accomunati dai medesimi propositi: cantare le
vicende quotidiane.
Questo il programma:
- domenica
16 novembre: MATTHEW RYAN e PIER MAZZOLENI
- domenica
23 novembre: JO HAMILTON e TERJE NORDGARDEN
- domenica
30 novembre: KREG VIESSELMANN e JACK HARRIS
La maggior parte di loro è ben sorretta anche dalla
critica italiana, Buscadero in primis, e promette ottime performance.
Il tentativo è quello di dare voce ad un mondo ancora
troppo sommerso e relegato ad esibirsi in contesti non troppo consoni
alle loro personalità e capacità.
Ulteriori informazioni ai seguenti recapiti
telefonici:
035 732005 (Frame Events) e 035.740286 (Circolo
Fratellanza).
Non mancate, potrebbe essere una grande occasione
persa!
A fine novembre anche il Teatro Rossetti di
Vasto (Chieti), altro gioiellino dell'architettura italiana, accende i
riflettori su di alcuni artisti del nostro universo:
NICK HARPER, figlio del grande Roy Harper e a detta di
molti un vero e proprio fenomeno. Per la prima volta in Italia, e
STRAWBS in versione acustica ad esaltare le voci e le
chitarre dei tre grandi artisti, oggi piu' che mai sull'onda di un
ritrovato successo. Il tutto il 28 e 29 novembre. Maggiori informazioni sul ns. web
www.frameevents.com.
Ed ancora possiamo anticipare gli arrivi dei piu'
celebrati BERT JANSCH,
PAUL BRADY (per la prima volta in Italia!!!),
ERIC BIBB e ancora
STRAWBS a Milano tra gennaio e febbraio.
Non vi anticipiamo alcunchè rimandandovi al prossimo
comunicato ufficiale.
Intanto annotatevi gli arrivi di questi artisti: sono
tra quelli da non perdere!
Siamo anche al lavoro intorno alle varie rassegne
natalizie; un pò dovunque c'è un calo d'interesse verso il Gospel e
cresce invece l'entusiasmo verso produzioni che attingono alla
musica etnica. Così a dicembre potremo continuare a cantare l'inossidabile
"Oh, Happy day" ma anche godere di concerti d'arpe, musica sacra
corale e altro. In arrivo Timna Brauer e il suo ensemble, i provenzali
Corou de Berra, alfieri della polifonia di quelle zone, il paladino
delle cornamuse,
Hevia, in una produzione assai particolare, le arpe
celtice di Grainne Hambly ed altri.
Il calendario a breve sul ns. web.
Per chi ama poi le sonorità balcaniche, l'appuntamento piu' importante è a Rovereto (Trento) con la Kochani Orkestar, quella
dell'esplosivo Naat Veliov! Saranno i protagonisti del Capodanno a
corollario di una serie di iniziative rivolte all'universo artistico
russo.
Come sempre un sentito rngraziamento a quanti ci
seguono ed un accorato invito agli eventi.
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Newsletter n° 28
E' iniziata la rassegna IN FONDO ALL'ANIMA con le
performance di PIER MAZZOLENI (un po' Gino Paoli, un po'
Paolo Conte ma soprattutto Pier Mazzoleni) e di
MATTHEW
RYAN, molto a suo agio nella bellissima cornice del
Teatro del Circolo Fratellanza di Casnigo. La loro
kermesse è finita con le ultime note assolutamente in
acustico tra il pubblico.
Un buon inizio anche se nelle nostre speranze
attendevamo un pubblico numericamente piu' consistente;
agli "aficionados" il solito importante compito di
raccogliere altri adepti ed un sentito ringraziamento
per esserci stati calorosamente vicini.
La rassegna al Circolo Fratellanza è un po' la nostra
scommessa e non vorremmo essere smentiti per poter dare
corpo ad una programmazione continua che potrebbe
mettere in vetrina dei veri e genuini talenti. Spero che
il messaggio sia stato recepito.
Il menu' è molto succulento anche al prossimo
appuntamento: il norvegese TERJE NORDGARDEN, già visto
la passata estate a Villongo con la band, e l'inglese JO
HAMILTON, la delicata voce, viola e chitarra dei
Rainbow
Chasers di Ashley Hutching.
L'inizio sempre alle 17 e l'ingresso 10 (il
corrispettivo di due birre o forse meno in un locale di
tendenza). Tanto per accontentare anche i piu' colti ed
esigenti, segnaliamo che in questi giorni è in
distribuzione il cd "Profumo di Violetta", Gianluigi
Trovesi all'Opera, per i tipi della ECM. Opera
prestigiosa che vede impegnata anche la Filarmonica
Mousiké.
Si tratta di famosi brani d'opera sapientemente
arrangiati ed eseguiti con molto humour da un grande
organico sul quale spiccano i solisti
Gianluigi Trovesi,
Remondini e Stefano Bertoli.
La produzione ve l'abbiamo presentata dal vivo in alcuni
concerti l'anno scorso ed in precedenza, per conto della
Provincia di Bergamo. Ora dobbiamo attendere il Festival
del Jazz di Bergamo, sul finire di aprile, per rivederla
in Bergamasca; a quello performance ne faranno seguito
altre in Provincia. Nel frattempo Gianluigi Trovesi si è
reso disponibile a presentare il progetto, proponendo
una sua conversazione in merito alla geneaologia
dell'album e un ascolto guidato.
Questi i primi appuntamenti:
30/11 alla Biblioteca di Nembro(Bg)suppongo la sera
08/12 a Clusone(Bg)-Sala Legrenzi del Museo Arte Tempo
alle ore 16,30
17/01 a Gandino(Bg)-Auditorium Biblioteca ore 20,45
Sicuramente un'occasione interessante per scoprire anche
quest'aspetto del Gianluigi nazionale e per avvicinare
alla musica lirica anche un pubblico poco avvezzo al
genere. GOSPEL.
Ancora molto corpose le rassegne in giro per l'Italia,
ma si registra un crescente interesse anche per le
produzioni "sacre", soprattutto in seguito alle
disposizioni vicariali che vietano esecuzioni diverse
nelle chiese! Sinceramente poco condividiamo questi
atteggiamenti, apparentemente molto in contrasto con
quanto in tempi recenti ha fatto il caro Karol!
No comment e un "obbedisco" di rito.
Anche la rassegna bergamasca ha ormai un cartellone
definitivo e sarà messo on line la prox settimana.
Ben venti appuntamenti con nomi nuovi della scena gospel
e una certa consistente sezione "etnico-sacra", nella
quale confluiscono sonorità di ogni tipo.
Sul versante discografico una doverosa segnalazione per
il nuovo album degli Strawbs, quelli originali,
ritornati in auge con tour un po' dovunque nel mondo e
tanta rinnovata creatività. Si chiama "The Broken
Hearted Bride" ed è splendido sin dalla copertina.
Cercatelo nei negozi specializzati.
Sempre sul versante etnico-religiosos egnaliamo il
ritorno in Italia dei Monaci tibetani del monastero di
Seraje. Li vedremo presto esibire la loro arte sui
teatri della penisola.
Per le altre news vi rimandiamo alla prima pagina del
ns. web
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www.frameevents.com.
E' diventata un vero e proprio quotidiano on line.
Good Vibrations and Keep in Touch
FRAME EVENTS |
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LA
FOTO DEI NOSTRI FANS SUL GIORNALE!!!
- news del 21 Nov 2008 |
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Della serie "Non potevano
passare inosservati...!", il giornalista del
"Piccolo" di Alessandria non ha saputo
resistere alla tentazione di curiosare fra i
tradizionali banchetti stracolmi di
"colesterolo puro" ed "alcool denaturato" dei i
nostri mitici fans di Vicenza (e
probabilmente solo qualcuno di Udine che si
era unito alla festa!)
capitanati dall'irriducibile Nando Frighetto
(detto "Kena"), i quali ormai per
tradizione consolidata sono soliti preparare, in
occasione di tutti i concerti e le
convention dei Jethro, salami, soppresse,
forme inesauribili di formaggi di ogni
genere (compresi quelli di malga vicentina!)
e poi tanto, tanto vino che
generosamente offrono a chiunque si fermi da
quelle parti, anche solo per scambiare
quattro chiacchere e bere un bicchiere in compagnia...
Non tutti però sanno che questo gruppo
esiste da quando esiste il Fan Club e grande
merito va anche a loro (Kena ed Oscar in
primis!) se oggi possiamo
assaporare le mega-conventions con tanto di
ospiti illustri, perchè nelle prime
poverissime convention, sin dal lontano
1995/6, c'erano solo loro, il Presidente, il
suo vice e... Glenn Cornick!" |
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Il loro covo tulliano, nei
pressi di Vicenza, è chiamato con il temibile
nome de "La Tana de Itullians" e non si entra in
quel posto se si è astemi o, peggio ancora, fan
di Gigi d'Alessio.
Il gruppo conta un
considerevole numero di fans che Mr. Kena si è
costruito nel tempo con tanta passione, ma
soprattutto con tanto tanto...vino!
Non
sappiamo se quel giornalista è tornato a casa
presto o tardi quella sera ma una cosa è certa,
sua moglie non lo aveva mai sentito cantare
Aqualung a squarciagola prima di quella sera...! |
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XII
ITULLIANS CONVENTION 2008!!!
- news del
2 Ott 2008
ANCHE DAVID GOODIER E BARRIEMORE BARLOW SI
AGGIUNGONO
ALLA NUTRITA LISTA DEGLI OSPITI!!! |
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Ian
Anderson |
David
Goodier |
XII
ITULLIANS CONVENTION 2008 -
"40 YEARS OF JETHRO TULL"
Sabato 18 Ottobre
2008 - TEATRO COMUNALE DI ALESSANDRIA
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Forse il cerchio
l'avevamo chiuso troppo presto e gli ultimi
due personaggi che sono entrati quasi di
soppiatto a far parte della rosa degli
ospiti, danno ancora di più lustro e
spessore alla manifestazione già densa di
nomi illustri.
Con
DAVID GOODIER,
da due anni
bassista dei Jethro (ma che collabora con
Anderson già dal 2002), quest'anno avremo
praticamente sul palco della Convention
tutti i bassisti che hanno suonato con i
Jethro (naturalmente stiamo parlando di
quelli in vita, a meno che dal quel
famigerato cilindro del Presidente non
escano anche i resuscitati...!).
Che dire invece del
grande
BARRIEMORE BARLOW,
(Birmingham, Inghilterra, 10 settembre 1949)
batterista del gruppo storico dei Jethro dal 1971 al 1980,
ha contribuito alla realizzazione di
10 album, compreso il live Bursting Out in cui si può
apprezzare l'eccellente tecnica ed il suo talento al
punto tale che John Bonham arrivò a definirlo come il
miglior batterista rock inglese di tutti i tempi.
Dopo aver lasciato il gruppo nel 1980 in seguito
all'uscita di Stormwatch Barlow collabora a diversi progetti
insieme a gente del calibro di Robert Plant, John Miles
e Jimmy Page. Si segnala anche il suo contributo
nell'album Rising Force di Yngwie Malmsteen.
Credete ora che il cerchio sia chiuso? Noi
no, non sappiamo il perchè, ma avvertiamo
nell'aria ancora qualche "presenza"...
BUONA CONVENTION A TUTTI!! -
ITULLIANS FAN CLUB |
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Barrie
Barlow |
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DUE
SUPER CONCERTI DI MICK ABRAHAMS
IN ITALIA !!!
- news del 2 Ott 2008 |
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Mick Abrahams |
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Poco prima della
convention la Blue Sky ci regala due super
concerti del bluesman inglese in trio con
GRAHAM WALKER alla
batteria (ex Gary Moore)
ed
ANDREA GARAVELLI al basso (Beggar's Farm). Le esibizioni
saranno diverse e ben più lunghe da quella
prevista per la convention (che sarà
ovviamente dedicata più all'album "This
was") dove Mick sfoggerà per l'occasione il
meglio del suo vastissimo e bellissimo
repertorio blues.
Segnatevi senza indugio sull'agenda le
seguenti date:
- Giovedì 16
Ottobre 2008 alla Stazione Birra di
ROMA
- Venerdì 17 Ottobre 2008 al Naima Club di FORLI'
MICK ABRAHAMS -
chitarra e voce / GRAHAM WALKER - batteria / ANDREA
GARAVELLI - basso
INFO & PRENOTAZIONI:
www.stazionebirra.it
-
www.naimaclub.it -
www.mickaby.freeola.com |
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PROMOTER:
Blue Sky -
Cesena
www.blueskypromotion.it - Tel 0547/600093
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LE
STATUINE DI GIANPIERO CHIAVINI
- news del 2 Ott 2008 |
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-p.jpg) |
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GIAN PIERO CHIAVINI, medico chirurgo otorinolaringoiatra,
nato a Foiano della Chiana (AR) il 19 maggio
1958, ivi residente, è un nostro attivissimo fan
tulliano che si è distinto sopratutto per la sua
attiva partecipazione nei vari muri e forum
dedicati al nostro fan club. La passione per i
Jethro lo ha portato a coltivare nel tempo
(acquistandole piano piano in vari negozi e
bazar di tutto il mondo!) una singolare e
bellissima collezione di statuine di flautisti
di vario genere, che lui poi ha diviso per temi,
al punto da attirare la nostra curiosa
attenzione.
Gli abbiamo quindi proposto
la pubblicazione di una pagina nel nostro sito
da dedicare alla visione di tutti i fans, dove
poter ammirare buona parte della sua prestigiosa
collezione .
In occasione della prossima
convention invece, come avrete già notato
nel programma ufficiale, sarà a lui dedicato uno spazio
vero e proprio all'interno del foyer, dove
potrete fisicamente ammirare da vicino tutta la
sua nutrita collezione!
Nel ringraziarLo per la sua gentile
disponibilità e dopo aver ammirato le foto in
questione, ci viene spontaneo pensare che sarebbe
stato un vero peccato lasciare chiuso
dentro in un cassetto, questa singolare ed
elegante collezione di statuine. Grazie Gian
Piero!
ITULLIANS FAN CLUB |
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GLAUCO CARTOCCI
E LE
T-SHIRT IDEATE DA WAZZA!
- news del 2 Ott 2008
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Glauco Cartocci |
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Glauco
Cartocci, architetto, grafico
pubblicitario, illustratore di fantascienza,
è un tulliano
DOC e già solo per questo motivo merita la nostra attenzione.
Nato negli
anni '50, ha vissuto fin dagli inizi l'epopea
del rock, che lo ha segnato per la vita.
Compositore e suonatore per hobby, ama scrivere
di argomenti musicali.
Glauco ha
anche collaborato alla realizzazione grafica su alcune T-shirt per Itullians
(concepite e ideate dal mitico Wazza
Kanazza, ovvero Aldo Pancotti!), fra cui quella
di arancia Meccanica, ma lui è soprattutto uno
scrittore ed ha all'attivo diversi libri che si
sono distinti nel mondo dell'editoria.
Dall'esilarante "ROCKODRILLI"
(...fanta-necrologi per gli idoli del
nostro tempo) a "IL CASO DEL DOPPIO BEATLE"
(ed. Robin,
distributore Messaggerie Italiane. Terza
edizione ampliata)
imperniato di logica, buonsenso e
razionalità, su cui si basa la filosofia
PID (Paul
[McCartney] Is
Dead).
Secondo questa teoria
PID,
Paul McCartney è morto nel 1966 ed è
stato sostituito da un sosia... E' morto in un
incidente ovvero rapito/ucciso dalla
CIA/FBI/M16/alieni, è morto da solo ovvero con
Brian Epstein (manager dei
Beatles all'epoca e morto
suicida), oppure è l'unico vero Beatle e gli
altri tre erano dei sosia...?
COM'ERA NERO
IL VINILE invece, l'ultimo lavoro di Glauco
uscito proprio quest'anno,
è un
giallo ironico paradossale ambientato nel mondo
del collezionismo discografico: tra Beatles,
Stones e Bob Dylan.
Athos, che ci ha segnalato questo
autore, ci indica anche un'intervista del suo
amico Riccardo Storti
(suo il libro sui News Trolls, "Dal
pesto al sushi") al seguente link:
http://www.mentelocale.it/musica_notte/con...ti_varint_21680
mentre il blog di Glauco Cartocci è:
http://blog.robinedizioni.it/cartocci-glauco. |
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XII
ITULLIANS CONVENTION 2008!!!
- news del
24 Sett 2008
ANCHE JERRY CONWAY E JEFFREY HAMMOND-HAMMOND
ALLA CORTE DE ITULLIANS!!! |
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Ian
Anderson |
Jeffrey Hammond |
XII
ITULLIANS CONVENTION 2008 -
"40 YEARS OF JETHRO TULL"
Sabato 18 Ottobre
2008 - TEATRO COMUNALE DI ALESSANDRIA
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Ora il cerchio si
chiude e ci si rende conto di quanto sia stata
difficile la trattativa degli ospiti da
parte del Presidente che, oltre al
batterista attuale dei Fairport Convention
GERRY CONWAY
(batterista dei Jethro negli anni '80 che
suonò anche nell'album Broadsword and the
Beast),
è riuscito a convincere addirittura
l'eclettico
JEFFREY
HAMMOND-HAMMOND, bassita/pittore
dall'album Aqualung (1971) a Minstrel in the
gallery (1975)!!
Come vi avevamo preannunciato la XII
Itullians Convention di quest'anno sarà
probabilmente la madre di tutte le
conventions ed infatti lo stesso Anderson ha
voluto pubblicizzarla alla grande proprio
sulla home page del sito dei Jethro, tra gli
eventi più importanti della stagione.
Il grande assente invece (se non vi siete
ancora accorti!) questa volta è il nostro
Clive Bunker, impegnato in tournèe con
i suoi "The Gathering" in quel di Germania;
gli abbiamo concesso (anche s e malincuore!)
questo "turno di riposo" dopo 11 conventions
consecutive, con la minaccia però di
chiamare Phil Collins il prossimo anno
se...!
BUONA CONVENTION A TUTTI!! -
ITULLIANS FAN CLUB |
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Jerry Conway |
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,
AL
GERONIMO'S GRANDE FESTA PER GLI OAK IN ODORE DI
CONVENTION...!!!
- news del 24 Sett 2008
MAURIZIO
ASTOLFI RACCONTA LA SERATA ROMANA ALL'INSEGNA
DEL 15° ANNIVERSARIO DALLA NASCITA!!! |
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Geronimo's Pub - MARINO (Roma), 9
Settembre 2008
Eravamo
tanti martedì 9 settembre a festeggiare al
Geronimo’s Pub di Roma, contemporaneamente, 15
anni di vita degli OAK ( nota cover band romana
n.d.r) e qualche anno in più per il loro
frontman Jerry Cutillo e l’irriducibile e unico
Mr. WAZZA KANAZZA.
Una serata
all’insegna delle mitiche note dei Jethro Tull
suonate in maniera impeccabile da vecchi e nuovi
componenti della band ( riunitisi per
l’occasione) e non solo. Si perché a fare festa
con noi oltre alle rispettive famiglie dei
festeggiati si sono aggiunti anche il grande
Martin Allcock, i nostri amici Tullianos ( Josè
e Gabriela), accompagnati dal gruppo dei Tundra
e la graffiante chitarra di Lincoln Veronese
sempre presente nelle occasioni che contano.
La bella
atmosfera di abbracci risate e aneddoti che si
era creata veniva finalmente e piacevolmente
interrotta dall’esecuzione da parte degli OAK di
una A song for Jeffrey cantata in italiano, a
conferma del fatto che un pezzo dei Jethro è
bello sia se cantato in italiano sia nella
nostra lingua madre.
Che dire poi
della partecipazione di Josè alla voce con Jerry
all’armonica per Some day the sun won’t shine on
you, a ribadire il felice connubio Tullians /
Tullianos? Azzeccatissimo!!!
Tra poco
sarà già ieri e allora vai con una A new day
yesterday suonata al fulmicotone da Lincoln
Veronese (attenzione Mr. Barre fossi in te mi
preoccuperei……)e proseguire poi con una
struggente Boureè eseguita con l’ausilio di
Martin Allcock, una scoppiettante Aqualung e
altri classici del nostro gruppo preferito;
My God, è
veramente troppo per i nostri deboli cuori,
pietà, ma loro gli OAK sono ottusi come un
mattone, vogliono lasciarci un ricordo
indelebile di questa serata conclusasi con il
classico taglio della torta.
Tanti auguri ancora
cari OAK, Jerry, Wazza, la festa non finisce
qui, proseguirà altrove con tutti noi,
tranquilli, il prossimo 18 ottobre in quel di
Alessandria, c’è un nuovo Magical Mistery Tool
in arrivo!!!
Dopo tutto Jethro is a long song...
Rag di Banda
Tulliana Romana (Maurizio Astolfi) |
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MOTHER
GOOSE IN CONCERTO!!!
- news del 24 Sett 2008
Vi segnaliamo il concerto del gruppo
piemontese
il prossimo venerdì 26
settembre alle ore
21,
presso
il Teatro "IL MULINO" (Centro polifunzionale)
in
via Riva Pò 9 di PIOSSASCO (TO).
Non
far parte della rosa dei gruppi che partecipano alle
conventions spesso è solo per un motivo puramente
organizzativo, a prescindere dalle valutazioni
artistiche. E' proprio il caso dei nostri Mother ai
quali si riconosce sempre lo spessore musicale che ben
sappiamo, meritando sempre e comunque la nostra
attenzione e supporto per la loro dedizione ed
entusiasmo dimostrata in tutti questi anni.
Non mancate quindi venerdì prossimo al
"Mulino", potete pure considerate l'evento come una
sorta di pre-convention, da non perdere!!!
www.fondazionecruto.it/centro_poli -
www.mothergoose.it |
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UN
PULLMAN DA ROMA AL SEGUITO DEGLI O.A.K.!!!
- news del 24 Sett 2008 |
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Un'occasione
da non perdere
per
quello che riguarda l'appuntamento pomeridiano
live
della XII Convention 2008.
Dopo 10 anni di assenza, gli O.A.K. di Jerry
Cutillo ritornano alla grande con uno spettacolo
all'insegna del folk rock elettro-acustico, con
tanto di ballerine ed ospiti spagnoli come Josè
Ignazio, componenti dei Tundra, etc. Una vera e
propria festa nella festa assolutamente da non
perdere, che ci farà apprezzare la musica dei
Tull in un modo davvero unico e stravagante! www.oaktull.com (OAK) - Jethro Tull Tribute Band
/
www.oaksound.com
(O.A.K.) - Oscillazioni Alchemiche Kompresse
COMUNICATO - Wazza Kanazza,
insieme agli Oak e la Banda romana tulliana,
stanno organizzando addirittura un pullman per
Alessandria; se qualcuno di Roma e provincia
fosse interessato, lo contatti al più presto al
340/5785237,
dove potrà ottenere informazioni che riguardano
anche la sosta notturna...! |
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ADDIO
A RICHARD WRIGHT, IL TASTIERISTA DEI PINK FLOYD!!
- news del 24 Sett 2008 |
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Il
15 Settembre 2008 è venuto a mancare Richard
Wright, tastierista e membro fondatore dei
Pink Floyd.
Nato in una famiglia
benestante nel quartiere di Hatch End a
Londra, appena adolescente entra al London
College of Music, e lì ha il suo primo
impatto con la musica. Abbandona le lezioni
di pianoforte dopo appena due settimane. In
seguito si iscrive al politecnico di Regent
Street alla facoltà di architettura. Qui
conosce Roger Waters e Nick Mason, ma ben
presto abbandona gli studi per seguire la
sua passione per la musica. Nel 1965 i tre,
insieme a Syd Barrett, fondano i Pink Floyd.
Dopo l'uscita di Syd Barrett, Wright diventa
il compositore melodico del gruppo. La
somiglianza della sua voce con quella del
chitarrista subentrato a Barrett, David
Gilmour, viene sfruttata per creare in
alcune canzoni effetti particolari. |
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Benché non prolifico quanto i
suoi compagni Waters e Gilmour, Wright ha
contribuito in modo decisivo ai brani di ampio
respiro e di toni epici, quali A Saucerful of
Secrets, Echoes, e Shine on You Crazy Diamond. I
suoi pezzi di maggior successo commerciale sono
due canzoni dell'album Dark Side of the Moon
(1973): The Great Gig in the Sky e Us and Them,
ma anche "Keep talking" tratta da "The Division
bell" (1994).
Da ricordare tra le sue composizioni sono
certamente anche Sysyphus dell'album Ummagumma
(1969) e Summer ‘68 dell'album Atom Heart Mother
(1970).
L'album dei Pink Floyd in cui è maggiore il suo
contributo è senz'altro Wish you were here. Non
c'è praticamente uno spazio in quest'album dove
non ci sia, di sottofondo, il tappeto musicale
di Wright. Suo è inoltre il brano musicale -in
cui ricorre a tre sintetizzatore suonati
contemporaneamente- che termina l'album, suonato
da solo senza la partecipazione degli altri tre.
In seguito ad alcuni problemi personali legati
alla propria vita privata (divorzio), e
probabilmente anche a un eccessivo uso di
cocaina (peraltro sempre smentiti
dall'interessato), Wright viene espulso da Roger
Waters durante la registrazione di The Wall
(1979). Continua a suonare nei successivi
concerti del 1980 e del 1981 che promuovono
l'album, ma solo come musicista stipendiato
anche se bisogna sottolineare che in ogni caso
nei saluti finali era sempre presente assieme
agli altri Floyd. Ironicamente, Wright fu
l'unico a guadagnare economicamente dai
concerti, dato che i costi — così come la sua
paga — dovettero essere pagati dagli altri
membri del gruppo.
L'album successivo, The Final Cut (1983), è
l'unico a cui Rick Wright, ormai definitivamente
allontanato dal gruppo, non contribuisce.
Nonostante questo, lui e il batterista Nick
Mason sono i soli componenti del gruppo ad aver
suonato in ogni concerto dei Pink Floyd, posto
che The Final Cut non ebbe alcun tour
promozionale.
Nel 1984 forma un gruppo con Dave Harris, gli
Zee. Dopo aver firmato un contratto con la
Atlantic Records, gli Zee pubblicano il loro
primo e unico album, Identity.
A seguito del completo insuccesso dell'album,
Wright, assente dal gruppo sin dai concerti di
"The Wall" del 1980-81, fu chiamato da Gilmour
per dare una mano durante le session conclusive
di "A momentary lapse of reason" [1987] (Waters
ha ormai lasciato il gruppo da quattro anni),
collaborando in alcuni brani dell'album. È
reintegrato a pieno titolo come membro del
gruppo con l'album Delicate Sound of Thunder
(1988), un doppio che seleziona tra il materiale
registrato durante concerti della tournée
seguente all'album.
Nell'album successivo, Division Bell (1994),
scrive cinque canzoni e canta Wearing the Inside
Out, certificando la sua personale rinascita
artistica a livelli eccelsi.
Incoraggiato dal decisivo contributo fornito a
The Division Bell, nel 1996 Wright pubblica il
suo secondo album da solista, Broken China, in
cui tra gli ospiti appaiono talenti come Sinead
O'Connor, Pino Palladino e Tim Renwick. L'album
non ha successo commerciale ma nel tempo è stato
davvero rivalutato, tanto che un brano di
quest'album è stato inserito nella scaletta dei
pochi concerti di Gilmour del 2001-2002.
Nel 2006 Wright ritorna nello studio di
registrazione con Gilmour per collaborare al
terzo album da solista di quest'ultimo, On an
Island suonando in due brani. L'album avrà un
successo di critica e commerciale davvero
clamoroso e raggiugerà il n.1 in molti paesi
come l'Italia ed il Regno Unito. Al successivo
tour di David Gilmour, Wright ha partecipato in
qualità di membro stabile dando fondo a tutto il
suo repertorio tastieristico e contribuendo
anche in termini di prestazioni vocali,
illuminando con la sua sensibilità la scena.
Anche il tour ha avuto un grande successo in
tutte le date. Testimone dell'esperienza e della
levatura musicale di Wright ne è il DVD del tour
pubblicato in italia il 14 settembre 2007.
Richard Wright muore improvvisamente il 15
settembre 2008, dopo una breve lotta contro un
tumore.
Da un punto di vista strumentale Richard Wright
nel corso della storia dei Pink Floyd ha
costruito il "muro sonoro" oltre il quale si
stagliavano gli epici assoli di Gilmour. Di
estrazione jazzistica, è riuscito ad evolversi
sino ad entrare in ambiente psichedelico con
naturalezza ed una sensibilità davvero
impareggiabili.
I suoi momenti più alti possono essere
considerati per intero i primi due album del
gruppo, il riff ripetuto all'organo di Atom
Heart Mother, i sintetizzatori carichi di
effetti di Any colour you like, insieme a quelli
quasi ossessivi di Welcome to the machine e di
Dogs, l'intro di Sheep, il giro di Hammond in
Pigs (Three Different Ones) e la parte
tastieristica dell'album The Division Bell. I
suoi capolavori indiscussi, anche a livello
compositivo, rimangono senz'altro il muro sonoro
e l'intro di Echoes, l'intera parte sonora di
The Great Gig In The Sky, il piano di Us and
Them, i sintetizzatori di Shine on you crazy
diamond.
Come cantante dei Pink Floyd ha sempre fornito
un supporto sporadico ma di spessore, spesso
come canto di accordo. Le sue migliori
performance canore sicuramente sono ravvisabili
nei brani Echoes, Time, "Burning Bridges", e
Wearing the Inside Out. Notevole anche la sua
prestazione vocale nella versione live di Arnold
Layne, primo singolo dei Floyd, riproposto nel
2006 da David Gilmour nell'"On an island" tour. |
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15
ANNI ALLA CARRIERA DEGLI O.A.K.!!!
- news del 1 Sett 2008 |
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15°
Anniversario della nascita della famosa Band Romana!!!
AL GERONIMO'S PUB DI MARINO
(ROMA) Martedì 9 Settembre 2008 alle ore 22.00
- UN APPUNTAMENTO IMPERDIBILE!!!
Dopo il successo alla convention spagnola di Barcellona la cover band
romana degli O.A.K. festeggia i primi 15 anni di
carriera con un concerto evento presso il Geronimo's Pub
di Marino (ROMA).
Special guest della serata Maartin Allcock (ex Tull dal
1988 al 1991), delegazione dei Tullianos spagnoli (Josè
Ignazio...!)
e componenti dei Tundra, Lincoln Veronese + membri
storici della band romana!
E dato che il 9 settembre
si festeggia anche il compleanno di Jerry Cutillo & Aldo
(Wazza Kanazza), tutti itullians romani e non, sono
invitati al taglio della torta "se abbasta!!"
L'ingresso è gratuito, ma è meglio prenotare!!!!
Info 06 9309344 - 06 93894619 -
www.geronimospub.com
www.oaktull.com (OAK) - Jethro Tull Tribute Band
/
www.oaksound.com
(O.A.K.) - Oscillazioni Alchemiche Kompresse |
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WARCHILD
- JETHRO TULL TRIBUTE FROM USA!!
- news del 1 Sett 2008 |
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"WARCHILD - NY's Jethro Tull Tribute Band"
- NEW YORK, NY Stati Uniti
I WARCHILD sono i componenti di una tribute band
statunitense di New York il cui contatto è
avvenuto direttamente da una loro richiesta di
amicizia, attraverso il myspace di LINCOLN
QUARTET. Il gruppo nasce nel 2004 ed alcuni dei
loro musicisti hanno suonato nelle Convention
americane negli anni scorsi.
La band ha suonato
e suona tuttora nei più famosi clubs
di New York come il
B.B. King's Blues Club, Iridium Jazz Club, The Cutting
Room ed
ha anche suonato con Glenn Cornick in due
concerti, l'ultimo dei quali svoltosi all'Iridium
Jazz Club lo scorso 4 luglio del 2007.
Per chi
volesse approfondire la loro conoscenza hanno
due indirizzi web:
1)
http://www.myspace.com/warchildlive
2)
www.warchildlive.com
dove potrete vederli in concerto proprio al
B.B. King's in Times Square di New York City ed
in altre situazioni live... |
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I componenti del gruppo sono:
PAUL CARUSO - Vocals, flute, acoustic guitar, mandolin,
wind controller, tin whistle.
ERICK MILCETIC - Electric guitar, flute, backing vocals.
BOBB FREUND - Bass, glockenspiel, zebra trainer, backing
vocals
MICHAEL GRIN - Keyboards, train whistle, antics.
JOE TORRE - Drums, percussion.
RENEE SPIZZ - Backing vocals, glockenspiel, assorted
Tullian characters
Questi sono i link di alcuni dei loro video (copia e incolla sul tuo
browser):
http://it.youtube.com/watch?v=j5powWebA5k
http://it.youtube.com/watch?v=GQOT4uaIKCE&feature=related
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"A
FLUTE FOR IAN ANDERSON": IL NUOVO FORUM UFFICIALE
DE ITULLIANS!!!
- news del 1 Sett 2008
A FLUTE FOR
IAN ANDERSON nasce dal desiderio di Emma, una ragazza di 17
anni, di approfondire e confrontarsi su tutto ciò che gira intorno al
mondo Jethro. Emma è supportata dal padre Edy grande sostenitore dei Tull
e del nostro Fan Club, un moderatore serio e affidabile
con grandi conoscenze dei Tull e
della musica in generale. Insieme ad Edy, uno dei più
validi moderatori è sicuramente Athos Enrile il cui blog,
che noi tutti conosciamo, la dice lunga sulla sua
formazione umana e musicale.
Con questo nuovo forum
Itullians ricomincia da zero (anzi quasi!) ma vi saprà
stupire come quanto ancora noi abbiamo da apprendere
sulla musica in generale!
Chi vorrà aderire come
moderatore o visitatore sarà sempre il benvenuto, le
regola sono dettate dal buon senso e dalla
responsabilità di tutti e, sia per chi lo possa
frequentare con frequenza sia
chi per motivi di tempo saltuariamente, stia pure tranquillo
che il suo nick name non verrà mai “bannato”!!! Buon Forum e Buon Jethro a
tutti!!!!
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DAVIDE VAN DE SFROSS
ED IL FAN DEI JETHRO NEL SUO STAFF...!!
- news del 1 Sett 2008 |
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Il filmato è tratto dal concerto live al
Teatro Smeraldo di Milano dal titolo
appunto"Laiv in Milan" tratto da uno dei
video presenti nel suo sito ufficiale. Il
link in questione è:
http://www.davidevandesfroos.com/video.asp?video=elbaron.swf
dove dopo
pochissimi secondi dall'inizio del videoclip
appare, nei camerini del backstage tra
musicisti ed indumenti vari, un uomo alto
con la barba incolta che indossa una
maglietta scura a girocollo con il logo
dorato di Anderson probabilente del
tour...).
Ma chi è Davide Van De
Sfross?
Per chi ancora non lo sapesse
Davide Bernasconi – nato a Monza (Mi)
l’11/05/1965 – è
l' artista da sempre legato
ai suoni e alle tradizioni della sua
Lombardia, cantautore che affermatosi con
una serie di album, gli hanno fatto vincere
il Premio Tenco nel 1999 e tre anni dopo la
Targa Tenco per il cd «E semm partì».
Cresciuto a Mezzegra, nel
“cuore” del lago di Como: un posto
bellissimo, cantato da poeti e scrittori. Quasi tutte le
sue canzoni fanno capo al lago, al suo
spirito profondo, ai suoi lati sporchi e
puliti, alle sue luci ad alle ombre,
ruotando attraverso tutti i paesi
rivieraschi… senza mai però perdere d’occhio
la Città, che fa sempre parte di tutte le
spedizioni, le mitologie, le esagerazioni in
generale. La maggior parte dei testi è
pensata, scritta e cantata in dialetto tremezzino (o laghée): una lingua più che un
dialetto, resa ancor più realistica e forte
da storie (e personaggi - spessissimo dei
veri outsider) che, anche se scomode, sono
assolutamente poetiche. Il suo percorso
musicale parte da lontano. Il primo gruppo
in cui suona (siamo alla metà degli anni
’80) sono i Potage, atmosfere vagamente
punk. Dopo un’esperienza solista, forma un
nucleo di musicisti con cui dà vita ai De
Sfroos (primi anni ’90). Con mezzi
artigianali, viene pubblicata
un’audiocassetta live intitolata “Viif” (vi
si possono già trovare autentici cavalli di
battaglia come “El Fantasma ”). Con l’uscita
del cd “Manicomi”
(1995) c’è la consacrazione a livello
provinciale: “La Curiera” è un autentico
tormentone. Dopo una pausa di riflessione,
all’inizio del 1997 dà alle stampe – per le
edizoni Edlin - il libro di poesie
“Perdonato dalle lucertole”.
Di seguito riapproda anche sulle scene
musicali dove si ripresenta in veste solista
(voce e chitarra), pur sostenuto da quella
che, con qualche periodica modifica, sarà la
sempre più qualitativa Davide Van De Sfroos
Band. Nel 1999 realizza il cd
“Breva & Tivan”, un’opera matura
e qualitativamente elevata. Sempre nel 1999
gli viene assegnato, a Sanremo, il Premio
Tenco, in qualità di “Miglior
autore emergente”. Quasi
contemporaneamente viene pubblicato il
mini-cd, “Per una poma”,
una mini-opera in tre canzoni, in cui
vengono affrontati in tono scanzonato
altrettanti temi biblici, la vicenda di
Adamo ed Eva, quella di Caino e Abele e il
Diluvio Universale. |
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Nel 2000 viene riportato alla luce un
progetto da tempo dimenticato nei cassetti,
il “Capitan Slaff”:
una favola ambientata in un tempo mitico sul
lago. Nell’ottobre del 2001 pubblica, dal
titolo, significativo, “…E Semm
partii”. L’album entra subito in
classifica e registra un successo clamoroso
infatti, dopo aver venduto 50.000 copie
(disco d’oro), nell’ ottobre 2002, riceve la
Targa Tenco 2002 come migliore album in
dialetto.
Nel gennaio del 2003, esce “Laiv”,
come preannuncia la “storpiatura inglese”,
un disco quasi interamente registrato dal
vivo. Un doppio Cd con 24 brani, in cui ci
sono registrazioni “live” di “…E Semm
partii”, di Breva & Tivan alcuni brani
tratti da Manicomi (il primo, ormai
introvabile CD di Davide), 2 inediti che Van
De Sfroos propone spesso dal vivo e 2
inediti registrati in studio appositamente
per questo nuovo disco. L’album sancisce
l’esplosione di Davide a livello nazionale,
vendendo 35.000 copie in quasi tre settimane
di vendita. Anno “importante ed
appassionante” il 2005. Il 25 febbraio esce
“Akuaduulza” ,
l’ultimo album di inediti (quattordici
brani), che registra un ampio consenso di
pubblico e critica, raggiungendo l’ennesimo
successo di vendite. Tutte le storie
raccontate hanno come comun denominatore la
riva del lago, bagnata da quell’acqua dolce
che dà il titolo all’album. L’“Akuaduulza
Tour” fa tappa nei più importanti Festival
d’Europa tra i quali “Pistoia Blues”, “Folkest”,
“Rapperswille Jazz & Blues Fest”, “La Notte
della Taranta”. Numerosi i concerti in
Europa come Madrid, Bruxelles, Berlino,
Slovenia e Croazia. |
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Il 3 settembre, su Rai2 va in onda “Nashville –
provincia di Como”, un film
documentario Sasha Film (regia di Giovanni
Ribet) in cui Davide interpreta se stesso
mentre Maria Monsè è una giornalista che
arriva sul Lario per incontrarlo. Il 23
novembre debutta in libreria “Il
mio nome è Herbert Fanucci”
(edito Bompiani), un romanzo “on the road”
cui la Tremezzina e il Centro lago fanno da
scenografia, che in poco meno di un mese
vende 20 mila copie.
Nella prima metà del
2006 (17-24 aprile) – le esibizioni al
“Marriot Hall Center” di New York e
successivamente al prestigioso “French Quarter Festival” di New Orleans.
Dopo un paio
d'anni di silenzio, nell'aprile 2008, il
cantautore lariano Davide Van De Sfross
torna a far parlare di sè e si rifà vivo con
un album di inediti dal titolo "Pica!".
Un lavoro che ha il difficile compito di
raccogliere la pesante eredità di "Akuadulza",
lo splendido disco che ha consacrato a
livello nazionale l'artista di Mezzegra, e
che tanti fan aspettavano ormai da troppo
tempo. Un'attesa che è stata degnamente
ricompensata. In "Pica" Davide racconta, con
gusto più letterario che musicale, vicende
reali e quotidiane che attraverso la sua
visione poetica diventano simboli e
rappresentazioni universali. La parola e il
racconto contano più della musica che le
accompagna che è costretta ad adeguarsi ai
personaggi che incontra di volta in volta.
La scaletta attraversa così generi e
sonorità diverse sfiorandole e mescolandole
tra loro dal rock-folk alla musica country,
dalle reminiscenze celtiche al blues. La
continuità del racconto è data dalla voce
profonda e sincera del cantautore che riesce
ad attraversare i vari generi musicali
rimanendo sempre uguale a sè stessa. Persino
la lingua passa in secondo piano e diventa
strumento al servizio delle esigenze della
narrazione, così i testi passano dal
dialetto all'italiano quasi con noncuranza
anche all'interno dello stesso brano.
Tra le perle
più ammalianti di questa collana c'è senza
dubbio "New Orleans" un racconto di
sofferenza ed amore dedicato alla città
americana apparentemente colpita a morte
dall'uragano ma ancora in grado di rialzarsi
e tornare a suonare. Resta ben impressa
nella memoria anche la divertente vicenda
raccontata ne "La ballata del Cimino": un
contrabbandiere di sigarette che si tuffa
nel lago piuttosto che farsi prendere dai
finanzieri e che nella fantasia si trasforma
in una sorta di fuorilegge del vecchio west
alle prese con degli sceriffi non troppo
scaltri. Da segnalare anche "40 pass", "La
terza onda" e "Il cavaliere senza morte" che
alcuni attribuiscono addirittura atmosfere
Tull.
Un disco
poetico e toccante che conferma la statura
di un artista che ormai è definitivamente
uscito dalla dimensione regionale cui molti
volevano confinarlo. Un artista in grado di
raccontare storie universali, suscitare
sentimenti comuni a tutti gli uomini
sfruttando la sua dote di paziente e acuto
osservatore. Un cantastorie contemporaneo
che, come il lago, raccoglie le storie delle
persone che vivono, soffrono e amano lungo
le sue sponde per poi rifletterle e portare
lontano il suono delle loro voci e il
battito dei loro cuori.
A noi comunque piacerebbe sapere ancora chi
è quel fan con la maglietta dei Tull che ha
legato in qualche modo Van De Sfross al
nostro mondo tulliano, facendocelo conoscere
più da vicino...! |
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DIECI
ANNI DI NEWS CON ALCUNE INTERVISTE AD IAN ANDERSON
- news del 1 Sett 2008
Vi proponiamo alcune delle principali news
ed interviste su Ian Anderson di questi ultimi dieci
anni, precisamente dal 1999 ad oggi,
tratte
dal seguente link:
http://www.mginteractive.com/news-su/Ian-Anderson
EMITTENTE RADIO SALVATA DA IAN ANDERSON, TONY IOMMI,
FISH E GARY MOORE
(9
giugno 2008)
In Italia una importante
emittente radiofonica rock ha appena chiuso. In Gran
Bretagna una importante emittente radiofonica rock è
appena stata salvata. A mobilitarsi per salvare da fine
certa Planet Rock, emittente digitale del gruppo GCap,
sono stati, oltre all’appassionato di rock Malcolm
Bluemel, il quale è anche uomo d’affari, quattro grandi
musicisti: Tony Iommi dei Black Sabbath, Ian Anderson
dei Jethro Tull, il chitarrista Gary Moore e Fish,
quest’ultimo solista da molti anni dopo essere stato il
cantante dei Marillion. Anderson ha detto: “Dal pericolo
d’estinzione ad un futuro brillante, con un piccolo
aiuto da parte degli amici. Sono felicissimo che lo show
vada avanti perché la tradizione della grande musica
rock britannica non deve andar via delle radio”. Il
canale era stato votato “Digital station of the year” ai
premi Sony di quest’anno. Bluemel, 55 anni, ha detto:
“In questa nazione i fan del rock non hanno grande
scelta, per quanto riguarda le radio. Planet Rock sarà
il posto per il loro fanatismo”. Bluemel ha assunto il
controllo dell’emittente con effetto immediato.
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IAN ANDERSON (JETHRO TULL): '"VREI VOLUTO SUONARE NEI
LED ZEPPELIN"
(14 Aprile
2007)
Ian
Anderson dei Jethro Tull ha riferito che gli sarebbe
piaciuto poter suonare nei Led Zeppelin. Intervistato da
un mensile musicale britannico in occasione della
recente pubblicazione dell'album "The best of acoustic",
una compilation con 24 brani dei Tull, Anderson (1947,
Dunfermline, Fife, Scozia) ha detto: "Avrei voluto
suonare nei Led Zeppelin perché sono il mio gruppo rock
preferito d'ogni tempo. Robert Plant cantava molto
meglio di me, anche se suppongo che non fosse un granché
come flautista. Però sospetto che non sarei durato a
lungo, non avrei retto il ritmo di tutte quelle cose a
base di sesso e droghe". Già che era in vena di
aneddoti, Anderson ha anche rivelato che non ha la
patente (si fa trasportare da sua moglie sulla Prius
della Toyota di famiglia), che detesta prendere l'aereo,
che i suoi dischi preferiti sono "Hoochie coochie man"
di Muddy Waters e la Nona di Beethoven con Von Karajan,
e che il primo disco da lui acquistato fu "Last train to
San Fernando" di Johnny Duncan & The Bluegrass Boys su
78 giri.
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IAN
ANDERSON CONTRO PAUL MC CARTNEY: “A ME NON È MAI
PIACIUTO!”
(Fonte:
Corriere della Sera del 16 luglio 2005)
“Raccoglie
tanti consensi, non capisco perché, a me non è mai
piaciuto. E nemmeno i Beatles, in fondo, questione di
gusto. Avrei salvato soltanto il genio di John Lennon”,
a parlare è Ian Anderson, leader dei Jethro Tull,
intervistato dal Corriere della Sera. “La gente ama le
vecchie rockband, al Live 8 Pink Floyd e Who hanno fatto
furore”, aggiunge il musicista, “E’ normale che la gente
li ami, sono icone del rock, i nostri Bach e Mozart”. A
proposito dei prossimi progetti discografici della sua
band, che non pubblica un disco di inediti dal 1999, il
flautista spiega: “Il punto, o problema, è che non mi
sono ancora stancato di suonare e ogni occasione è buona
per andare in posti dove non sono mai stato. Agosto
sarebbe stato un buon momento per entrare in studio a
registrare, ma ci hanno proposto un tour in America
Latina. Non ho saputo dire di no e il nuovo disco è
slittato ancora una volta”.
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ANDERSON DEI JETHRO TULL SI PENTE PER LE SUE ACCUSE CONTRO GLI USA
(20
Novembre 2003)
Ian
Anderson dei Jethro Tull si è scusato per le critiche
agli Stati Uniti da lui espresse alcuni giorni fa e
riportate anche da Rockol. Il frontman del veterano
gruppo britannico si era scagliato specialmente contro
la bandiera USA, ed un'emittente radiofonica aveva
deciso di mettere al bando per sempre la musica dei
Jethro dalle sue frequenze. Anderson (10 agosto '47,
Edimburgo), tentando una difesa un po' goffa, ha
affermato: "Mi scuso per quello che può essere stata
interpretato come un insulto alla bandiera. Sinceramente
non avevo compreso, perfino dopo 35 anni di mie regolari
visite negli USA, che quel simbolo avesse una così
intensa risonanza per così tanta gente. Me ne rendo
conto solo ora. Non posso supportare la politica
internazionale delle attuali amministrazioni
statunitense e britannica, ma sosterrò sempre l'onore
degli americani, sempre ed in ogni luogo. Comunque ho
esagerato con quella cosa della bandiera e mi spiace. So
d'aver perduto per sempre un po' di amici americani".
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IAN ANDERSON (JETHRO TULL): “I GRAMMY?
NO, GRAZIE...”
(23 febbraio 2003)
Sicuramente
non contagiato dalla "febbre dei Grammy", che investirà
tra poche ore l'industria musicale (vedi News), Ian
Anderson - che con i suoi Jethro Tull vinse nel 1988 il
primo Heavy Metal Grammy - ha serenamente dichiarato di
non curarsi assolutamente dei prestigiosi
riconoscimenti. "I Grammy? Bello, seimila colleghi che
si votano a vicenda", ha dichiarato sarcasticamente il
cantante, che ha aggiunto: "Che premio è un Grammy? E'
solo una piccola roba luccicante, di plastica".
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COMUNICATO STAMPA: IAN ANDERSON E ANDREA GRIMINELLI
(20 Settembre 2002)
"DA BACH AI
JETHRO TULL"
IAN
ANDERSON E ANDREA GRIMINELLI - In concerto
con l'orchestra del Teatro Regio di Parma
PARMA
TEATRO REGIO GIOVEDÍ 26 SETTEMBRE ORE 21
“Da Bach ai
Jethro Tull”, due stelle del flauto traverso si
incontrano: Ian Anderson l'uomo che ha reso popolare il
flauto nel mondo del rock guidando i leggendari Jethro
Tull e Andrea Griminelli, giovane talento che sa stare
con disinvoltura al fianco di Pavarotti, Zubin Mehta o
Sting, terranno due concerti in Italia accompagnati
dall'orchestra del Teatro Regio di Parma il 26 settembre
al Teatro Regio di Parma e il 27 settembre al Carisport
di Cesena.
Ideato da
Itullians, il fan club italiano dei Jethro Tull (gruppo
rock "colto" inglese, sulle scene dal 1968, oltre 60
milioni di copie vendute), e da GlobArt di Reggio
Emilia, "Da Bach ai Jethro Tull" riprende un esperimento
compiuto nel settembre del 2001 a Reggio Emilia, quando
Anderson si esibì al Teatro Valli, ospite del Festival
MUSICARE , insieme ad un'orchestra russa.
Lo
spettacolo si sviluppa in due parti: una più classica,
nella quale sarà Anderson ad essere ospite di Griminelli,
ed una legata alla musica dei Jethro Tull, rivisitata
con partiture orchestrali e impreziosita dagli
interventi di Griminelli al flauto. Insieme
all'Orchestra del Teatro Regio sarà sul palco un trio
"rock" composto da Andy Giddings (tastiere), James
Duncan (percussioni) e Kit Morgan (chitarra e basso), a
testimonianza di una volontà precisa di contaminare
emozioni differenti, proprio come facevano i Jethro Tull
quando, negli anni Settanta, eseguivano in concerto il
secondo movimento della Nona sinfonia di Beethoven.
Se
Griminelli ha dimostrato spesso di saper unire la
sensibilità interpretativa dei classici ad una visione
della musica più aperta alle influenze di ogni genere,
per Ian Anderson questi concerti rappresentano il
coronamento di un lungo "corteggiamento" alla musica
classica avvenuto tra fantasia e sperimentazione, visto
già nel 1969 il suo flauto contaminò la celebre Bourrée
di Bach. Le tappe fondamentali nel suo rapporto con la
musica classica sono tre. In primo luogo la
collaborazione con David Palmer, arrangiatore,
compositore e direttore d'orchestra entrato nella Royal
Academy of Music di Londra; nel 1985 Palmer pubblicò il
disco "A Classic Case", un omaggio alla musica dei
Jethro Tull, dirigendo la London Symphony Orchestra e
ospitando il flauto di Anderson. I Jethro Tull
parteciparono poi nel 1985 a Berlino alle celebrazioni
dei 300 anni dalla nascita di J.S. Bach, eseguendo il
concerto per doppio violino con strumenti elettrici. Più
recentemente (1995), per la collana di musica classica
della EMI, Anderson ha pubblicato un cd di musica per
flauto e piccola orchestra "Divinities" ispirato alle
religioni.
L'Orchestra
del Teatro Regio di Parma nasce dal Parma Opera
Ensemble, gruppo cameristico specializzato nel
repertorio lirico e ben noto nel panorama musicale
internazionale. Direttore d’orchestra sarà Danilo Rossi,
prima viola solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala
e della Filarmonica della Scala, scelto a soli vent’anni
per questo ruolo da Riccardo Muti. Premiato in una
decina di concorsi nazionali e internazionali, Danilo
Rossi è stato per diversi anni membro del Trio d'Archi
della Scala e del Quartetto della Scala. Artista di
vasta e varia esperienza musicale, è tra gli animatori
della Milan (R) Evolution Orchestra.nuova realtà nel
mondo musicale italiano che lega l'esperienza classica
alla musica jazz, da cui è nato di recente un cd edito
da MAP, dal titolo “Bach in Jazz” con il Sante Palumbo
Trio e Bruno De Filippi.
Info e
prevendite al Teatro Regio di Parma (0521-218678):
platea 50 euro, palco 40, loggione 25 + dir. prev.
Cesena: Romagna Concerti www.vidiaclub.com (0543-60738):
platea 30 euro, galleria 25 + dir. prev.
www.andreagriminelli.com - www.jethrotull.com -
www.itullians.com - www.danilorossi.it
Parma, 20
settembre 2002
“DA BACH AI
JETHRO TULL”
-
IAN
ANDERSON - ANDREA GRIMINELLI
26
Settembre 2002 – Teatro Regio di Parma ore 21.00
27
Settembre 2002- Palazzetto dello Sport Cesena ore 21.00
I°
PARTE:
Concerto in RE magg. RV428, “Il Cardellino” - A.
Vivaldi
Allegro, Cantabile, Allegro
Andrea Griminelli, Flauto
(9’46”)
Suite n. 2 in Si min. BWV1067
- J.S.Bach
Minuetto e Badinerie
Andrea Griminelli, Flauto
(4’)
Andante in Do magg. K315 per Flauto e
Orchestra (6’)
- W.A.Mozart
Andrea Griminelli, Flauto
Fantasia sulla Carmen di Bizet
- F.Borne
Andrea Griminelli, Flauto (7’)
E.Morricone Mission (3’)
V.
Monti Czarda (3’15”) Andrea Griminelli, Flauto
B.Kaye- D.Hill- “Speedy Gonzales” (2’26”) E.Lee
Andrea Griminelli, Flauto
Anonimo Fantasia su “Greensleeves”
Ian
Anderson, Flauto
Andrea Griminelli, Flauto
Chris Morgan, Chitarra/Basso
Andrew Giddings, Tastiere
James Dunkan, Batteria (7’)
I.
Anderson “In the Grip Of Stronger Stuff”
Ian
Anderson, Flauto
Andrea Griminelli, Flauto
Chris Morgan, Chitarra/Basso
Andrew Giddings, Tastiere
James Dunkan, Batteria (2’48”)
J.S.Bach- “Bourée” (Arr. I. Anderson)
Ian
Anderson, Flauto
Andrea Griminelli, Flauto
Chris Morgan, Chitarra/Basso
Andrew Giddings, Tastiere
James Dunkan, Batteria (4’38”)
__________________________ (46’13”)
|
II°
PARTE:
I.
Anderson “Thick As A brick”
Ian
Anderson, Flauto
Chris Morgan, Chitarra/Basso
Andrew Giddings, Tastiere
James Dunkan, Batteria (8’15”)
“Life Is A Long Song” (1’53”)
“Wond’ring Aloud” (3’31”)
Ian
Anderson con il
Quartetto d’Archi dell’Orchestra
del
Teatro Regio
D.Palmer “Elegy”
Ian
Anderson, Flauto
Andrea Griminelli, Flauto
Chris Morgan, Chitarra/Basso
Andrew Giddings, Tastiere
James Dunkan, Batteria (4’10”)
Ian
Anderson “Short New Piece” per due flauti
Ian
Anderson, Flauto
Andrea Griminelli, Flauto (2’)
“From A Dead Beat…”
Ian
Anderson
Andrea Griminelli, Flauto
Chris Morgan, Chitarra/Basso
Andrew Giddings, Tastiere
James Dunkan, Batteria (4’17”)
“My
God”
Ian
Anderson
Chris Morgan, Chitarra/Basso
Andrew Giddings, Tastiere
James Dunkan, Batteria (8’44”)
“Aqualung”
Ian
Anderson
Chris Morgan, Chitarra/Basso
Andrew Giddings, Tastiere
James Dunkan, Batteria (8’48”)
“Budapest”
Ian
Anderson
Chris Morgan, Chitarra/Basso
Andrew Giddings, Tastiere
James Dunkan, Batteria (10’42”)
“Locomotive Breath”
Ian
Anderson
Andrea Griminelli, Flauto
Chris Morgan, Chitarra/Basso
Andrew Giddings, Tastiere
James Dunkan, Batteria (5’18”)
__________________________ (62’37”) |
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TUTTO IL DISCO DI IAN ANDERSON - PIÙ UN INEDITO - SCARICABILE DA
INTERNET
(15 Marzo 2000)
Emusic.com ha annunciato che "The
secret language of birds", il nuovo album di Ian
Anderson, sarà interamente scaricabile in formato MP3 a
8,99 dollari (circa 18.000 lire) sul sito
www.emusic.com. Rispetto alla versione su Cd, peraltro,
la versione computerizzata include un inedito dei Jethro
Tull: "It all trickles down".
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IAN ANDERSON, DISCO SOLISTA CON OMAGGIO A ELTSIN
(24 febbraio 2000)
Il 6 marzo uscirà "The secret
language of birds", terzo album solista di Ian Anderson.
Sarà un disco dai toni prevalentemente acustici: «Avevo
sempre evitato di fare dischi come questo perché la
gente li avrebbe ascoltati pensando alla storia dei
Jethro Tull, ma stavolta ho deciso di fare quello che -
credo - i fans si aspettano da me. Si tratta più che
altro di me, in studio, che faccio le mie piccole
private cose con qualche musicista che ogni tanto
interviene a decorare il prodotto». Le canzoni vengono
presentate come quadretti; Anderson dice che molte di
esse sono ispirate dalle opere di pittori - e annuncia
una copertina sontuosa da parte di Bogdan Zarkowski. Un
pezzo è dedicato all’ex leader russo, "Boris dancing".
«Avevo visto Eltsin alla CNN mentre ballava goffamente
musica rock nel tentativo di accattivarsi i voti dei
giovani. Due giorni dopo ha avuto un attacco cardiaco.
Il ritmo della canzone è soggetto a diversi strappi, un
po’ come il ballo di Eltsin». Meritano segnalazione
anche "Set aside", che parla di politiche agricole e
della depressione dei contadini («Temo che non colpirà
l’immaginazione dei nostri amici in Nordamerica»,
ammette il cantante) e "The habanero reel", ode a un
peperoncino portentoso. Anderson sta organizzando un
breve tour acustico da solo, in attesa di alcune date
europee con i Jethro Tull; in programma anche un viaggio
in Venezuela, per un concerto con la Caracas Symphony
Orchestra.
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DOPO "DOT COM", UN ALBUM SOLISTA PER IAN ANDERSON DEI
JETHRO TULL
(29 agosto 1999)
Il nuovo capitolo della saga dei
Jethro Tull è previsto per la fine di agosto, quando
"Dot com" - questo il titolo 'internauta' del lavoro -
arriverà nei negozi. Ma Ian Anderson ha già in serbo
un'altra sorpresa per i fans del gruppo maggiormente
appassionati al lato “acustico” della band. Si tratta di
un album solista intitolato "The secret language of
birds" ed uscirà a febbraio del 2000. «In realtà è un
disco pronto già da più di un anno», ha detto Anderson,
«ma con la casa discografica abbiamo deciso di farlo
uscire dopo quello del gruppo per non causare confusione
nei fans». Anderson, nel corso di un'intervista
rilasciata a Rockol, ha anche annunciato due ulteriori
dischi - uno relativo al suo gruppo e un altro da
solista - la cui lavorazione verrà iniziata nell'estate
del 2000, dopo la chiusura del tour mondiale intrapreso
per promuovere "Dot Com". |
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PISTOIA -
DUE VIDEO DEI TULL SU YOUTUBE CON ALESSIA D'ANDREA
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news del 8 agosto 2008 |
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Con il consenso di Anderson
sono stati resi pubblici due video dei
Jethro del concerto di Pistoia dello scorso
5 luglio 2008, insieme alla bravissima
cantante cosentina Alessia D'Andrea.
Alessia era già salita sul palco dei Jethro
proprio a Roma nel 2004, quest'anno ha fatto
il bis duettando con Ian in "Rocks on the
road" e"Locomotive Breath" dando prova di
grandi doti e professionalità. In questi
giorni Alessia è in studio per completare la
realizzazione del suo ultimo Cd dove,
tra i vari artisti che partecipano agli
arrangiamenti (Phil Collins e Lionel Ritchie),
appare anche la chitarra di Florian Ophale (Ian
Anderson e Greg Lake).
I filmati
potete vederli cliccando i seguenti link:
youtube.com/watch?v=AoGeYsmeJ1E
-
youtube.com/watch?v=gba42gUWIyM
Il sito
ufficiale della cantante è:
http://alessiadandrea.com |
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GLI O.A.K.
APPRODANO IN SPAGNA E CONQUISTANO I TULLIANOS!!!
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news del 8 agosto 2008 |
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Jerry Cutillo-OAK |
Jerry
& José |
L. Costantini-Oak |
Con il carisma di Jerry Cutillo e le atmosfere
folk rock che li hanno sempre contraddistinti
nei loro spettacoli, gli OAK hanno portato in
quel di Spagna una ventata di sana musica
tulliana, confermando l’indiscutibile qualità
della band oltre che ad una coraggiosa
originalità voluta a tutti i costi proprio dal
leader romano. La scaletta che propongono nei
loro concerti non è mai scontata od
ammiccante, e la ricerca dei brani va oltre il
prevedibile perché Jerry è un artista nel vero
senso della parola e non si lascia condizionare
dagli eventi. Ed ecco che i brani meno gettonati dei Jethro affiorano
magicamente dal mandolino di Cutillo
accompagnati dalla
sezione ritmica di batteria e percussioni di
Carlo Fattorini, dal profondo basso di Claudio Maimone, dal virtuoso tastierista Antonio
Orlando e dai suoni, precisi e calcolati, del
chitarrista Lorenzo Costantini. Il gruppo
ideale per Maartin Alcoock che si è inserito
perfettamente in una suite comprendente "Fat Man"
e "Christams Song" proprio alla Convention
iberica. Non è mancata poi la
performance con Josè Ignazio Martinez che,
assieme alla ormai mitica rassegna di video
inediti “40 anni in 40 minuti” di Wazza Kanazza,
ha portato a compimento la Sesta Convention
spagnola, con grande spirito ed entusiasmo da
parte dei partecipanti e degli organizzatori
locali. Un vero peccato non esserci stati…
anche se non nascondiamo la curiosità di vederli
già da quest'anno proprio in quella italiana.
Per tutti i particolari potete visitare il
sito
www.tullianos.com ... |
|
M.
Allcock & Oak |
OAK Live! |
Maartin A. & Jerry |
|
Claudio Maimone-Oak |
Carlo Fattorini (Oak) |
Tullianos di spalle |
Il set list di Barcellona è stato il seguente:
For later /
Living in the past / Driving song / Aqualung /
Dr. Bogenbroom / Dharma for one (Bass solo, drum
solo) / By kind permission of..../
Wondring again
Thick as a bric (excerpt) / A christmas
song-Jeffrey goes to Leicester square-Fat man
/Wind up-Locomotive breath- /
Hard headed
english general-Wind up
JERRY CUTILLO -
voce, flauto, chitarra acustica e mandolino
CLAUDIO MAIMONE - Basso elettrico e
acustico
CARLO FATTORINI - Batteria e percussioni
LORENZO COSTANTINI - Chitarre
ANTONIO ORLANDO - Tastiere
www.oaktull.com
(OAK -
Jethro Tull Tribute Band)
www.oaksound.com (O.A.K. - Oscillazioni
Alchemiche Kompresse) |
|
Maartin & Oak |
Wazza & Gemma |
Tullianos &
Tundra! |
|
FESTIVAL
DI COPREDY: GIOVEDÌ 7, VENERDÌ 8 E
SABATO 9 AGOSTO 2008
-
news del 7 Agosto 2008
Per
chi ancora non lo sapesse i
Fairport Convention sono un
gruppo inglese folk rock. Fondati da
Simon Nicol,
Richard Thompson,
Ashley Hutchings e
Shaun Frater, i Fairport Convention,
iniziando come gruppo di cover di rock
della West Coast sviluppano presto un
loro stile che mescola il rock con la musica tradizionale
folk inglese, contendendosi il
titolo di più grande folk rock band
inglese con i
Pentangle. Dopo numerosi cambi di
formazione si sciolgono nel 1979 per riformarsi per un concerto
nel
1985, da allora continuano a suonare
e pubblicare dischi. In parte il
continuo successo che ancora oggi hanno
i Fairport Convention è dovuto
all'annuale Festival di
Cropredy, nell'Oxford
shire, ora rinominato
Fairport's
Cropredy Convention e che riunisce ogni
anno almeno 20.000 fans sin dal 1974.
BIOGRAFIA
Il gruppo suona per la
prima volta dal vivo in
una chiesa nel Nord di
Londra nel
1967, ne fanno parte
il bassista e frontman
Ashley 'Tyger' Hutchings,
il
chitarrista solista
Richard Thompson e
il chitarrista Simon
Nicol e Shaun Frater
alla atteria. In questi
primi tempi si
riuniscono per le prove
nella casa di famiglia
di Nicol, detta
Fairport da cui il
nome del gruppo Fairport
Convention (Convention
in inglese vuol dire
riunione, incontro).
Nasce così una band che
suonerà per 40 anni.
Tuttavia questa prima
formazione suona solo
nel primo concerto, poi
il giovane Martin Lamble,
presente in quell'occasione
come spettatore prende
il posto del batterista.
È solo il primo cambio
di formazione di una
lunga serie che
caratterizzerà la storia
dei Fairport Convention.
Si aggiunge subito dopo
la cantante
Judy Dyble. Dopo pochi mesi
che hanno iniziato a
suonare l'incontro con
il produttore Joe Boyd
gli permette di firmare
un contratto con la
Island Records. Si
aggiunge, su
suggerimento di Boyd,
una voce maschile:
Iain Matthews;
questa formazione incide
il primo album
Fairport Convention
tra la fine del 1967 e
la prima metà del
1968. Il disco
contiene 2 cover,
probabilmente gli
episodi più riusciti del
disco: Time Will Show
The Wiser dei
Jefferson Airplane e
Chelsea Morning
di
Joni Mitchell e
Jack O'Diamonds. In
questo primo periodo i
Fairport si rifanno a
Joni Mitchell e
Bob Dylan, nel
materiale e nello stile,
tanto che molti credono
siamo americani e questo
gli frutta l'appellativo
di 'Jefferson
Airplane inglesi'.
Nel
1969 Judy Dyble
viene sostituita dalla
cantante folk
Sandy Denny, che ha
già inciso dischi come
solista e con gli
Strawbs. Esce
What we did on our
holidays, secondo
album, della band, a
metà strada tra il
folk rock americano
del primo disco (Eastern
Rain di Joni
Mitchell e I'll Keep
It With Mine di
Dylan), e quello inglese
(nei tradizionali She
Moves Through The Fair
e Nottamun Town)
e contenente 2 classici
dei FC: Meet On The
Ledge e
Fotheringay su testo
della
Denny. Il 1969 è un
anno molto prolifico per
i FC, Ian Matthews
lascia il gruppo,
Sandy Denny rimane
quindi la voce solista,
e si aggiunge il
violinista-mandolinista
Dave Swarbrick: esce
Unhalfbricking. C'è
ancora Dylan: Percy's
Song, con l'ultima
partecipazione di
Matthews, Si Tu Dois
Partir, versione in
francese di If You
Gotta Go, Go Now,
Million Dollar Bash.
Ma il brano più
innovativo è la
rilettura del
tradizionale A
Sailor's Life, in
undici minuti i FC
mescolano folk rock e
psichedelia. Nel disco
compaiono chitarre
elettriche e violino,
fisarmonica e battiti di
mani (al posto della
sezione ritmica), una
vera fusione tra folk e
rock. Nel maggio avviene
però una tragedia: il
pulmino su cui viaggia
la band ha un incidente
sull'autoostrada M1, di
ritorno da un concerto a
Birmingham: muoiono
il diciannovenne Martin
Lamble e Jeannie
Franklyn, la fidanzata
di Richard Thompson; gli
altri membri del gruppo
rimangono feriti.
Inizialmente il gruppo
pensa di sciogliersi,
poi però, una volta
guariti, si chiude in
studio per il terzo
album dell'anno:
Liege & Lief. Arriva
Dave Mattacks alla
batteria. Hutchings si
dedica alla ricerca di
brani tradizionali da
rileggere in chiave
rock, consultando anche
gli archivi degli
etnomusicologi Cecil
Sharp e Francis Child: 5
degli 8 brani che
compongono l'LP sono
"tradizionali".
Nel
1970, nonostante i
successi di Liege &
Lief, Ashley
Hutchings lascia i FC
per fondare gli
Steeleye Span,
mentre
Sandy Denny, insieme
al marito Trevor Lucas
fonda i
Fotheringay con cui
pubblicherà solo un
album (Fotheringay
1970), per poi dedicarsi
ad una carriera solista.
La band sostituisce
Huthcings con
Dave Pegg e decide
di fare a meno della
voce femminile. Il
gruppo pubblica Full
House e il live
Live At The L.A.
Troubadour, subito
dopo anche Richard
Thompson abbandona il
progetto: Simon Nicol è
l'ultimo membro
fondatore della band.
Nel
1971 escono i 2 LP
Babbacombe Lee e
Angel Delight, i
primi due album dei
Fairport Convention con
la stessa formazione.
Nel
1972 anche Nicol e
Mattacks lasciano il
gruppo: continuano Pegg
e Swarbrick insieme ad
una serie di musicisti
che si alternano. Ma nel
1973 c'è il ritorno
di Mattacks, e entrano
il marito di Sandy Denny
Trevor Lucas e il
chitarrista americano
Jerry Donahue. La band
incide Rosie e,
nell'anno successivo,
Nine.
Nel
1974 anche
Sandy Denny torna
nei FC, partecipando al
primo disco live
Fairport Convention Live
e scrivendo quasi per
intero il disco
Rising for the moon.
Nel
1976 lascia di nuovo
il gruppo, attraversa
una crisi matrimoniale e
cade in depressione:
morirà nel
1978 cadendo dalle
scale, imbottita di
tranquillanti. Insieme
alla
Denny lasciano anche
Lucas e Donahue,
Mattacks viene
sostituito da Bruce
Rowland. I rimanenti,
con la produzione di
Nicol, pubblicano
Gottle O'Geer. Nicol
torna nella band che
incide The Bonny
Bunch Of Roses nel
1977 e Tipplers
Tales nel
1978 con l'etichetta
Vertigo.
Nel
1979 il gruppo si
ritrova senza contratto
discografico e l'udito
di Swarbrick va
peggiorando: i Fairport
Convention si sciolgono
con un tour di addio che
termina a
Cropredy, paese dove
abita Dave Pegg. Nessuna
etichetta vuole
pubblicare l'album live,
Pegg fonda la
Woodworm Records e
pubblica Farewell,
farewell. Ma l'anno
successivo il gruppo si
riunisce nuovamente per
un concerto a Cropredy:
nasce il Festival di
Cropredy. Di questi anni
vengono pubblicati i
live al Festival come
bootleg ufficiali. Nel
frattempo
Dave Pegg
diviene bassista dei
Jethro Tull, mentre
Nicol e Swarbrick
formano un duo acustico.
Nel
1985 Pegg, Nicol e
Mattacks tornano in
studio, al violino
arriva
Ric Sanders dei
Soft Machine,
insieme al
polistrumentista
Maartin
Allcock. Questa sarà la
formazione più duratura,
11 anni, dei FC. Nel
1996 Allcock viene
sotituito da Chris
Leslie, nel 1998 Mattacks lascia
il posto a
Gerry Conway.
La
formazione attuale è:
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 CURIOSITA'
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news del 7 agosto 2008
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Il
nostro infaticabile Aldo Miola ci segnala che il genero di Ian Anderson (foto a lato), l’attore britannico
Andrew Lincoln, all’anagrafe Andrew Clutterbuck,
nato il 14 settenbre 1973 a Londra, è diventato
famoso recitando nelle serie Tv per la BBC quali
This Life -1996 e Teachers-2001.
Al cinema tra gli altri films spiccano le sue
interpretazioni per Human Traffic-1999, Love
Actually-2003 e Gangster N°1-2000.
Ha sposato la figlia di Anderson Gael il 10
giugno 2006, dal matrimonio è nata una figlia il
10 settembre 2007... |
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ITULLIANS F.C.
PRESENTE AL CONCERTO DEL 40° ANNIVERSARIO!!
-
news del 4 giugno 2008
Londra, 28
maggio 2008 - 40th Anniversary Concert |
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Anderson
con B. Barlow |
...con due belle bionde! |
Greg Lake con il figlio...! |
Con
una formazione rimaneggiata, per incidenti,
doping, squalifiche varie, Itullians
capitanati da un redidivo
Aldo Tagliaferro
(ormai come Bin Laden, tutti dicono che c'è ma nessuno lo
trova...!), Wazza
(gruppo sanguigno JT+) ,
Gemma e l'ormai coppia di fatto Colombo/Gaglione,
vista la ghiotta occasione si sono recati a
Londra al concerto dei 40 anni di J.Tull.
Ospiti Barriemore Barlow,
Anna Phoebe e l' ex
King Crimson, EL&P, Asia....
Greg Lake; serata
indimenticabile con grandi pregi e i soliti
difetti... voce, O'hara!
Aspettiamo la dettagliata recensione
del concerto da parte del nostro presidente, nel
prossimo numero della fanzine!! A
lato alcune foto dell'after show! |
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TULLIANOS
CONVENTION: GLI O.A.K. OSPITI DELLA VI CONVENTION!!!
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news del 4 giugno2008 |
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Mentre c'è grande attesa
in Italia per i concerti dei Jethro Tull a partire dalla fine di
questo mese, il Fan Club Ufficiale Spagnolo annuncia la sua
SESTA CONVENTION che si svolgerà Sabato 5 Luglio 2008 nel comune balneare-turistico di Gavà, a quindici Km da Barcellona.
Oltre ai gruppi
cover spagnoli
Paco & Friends eTundra,
i nostri O.A.K. di
Jerry Cutillo sarà il
gruppo che rappresenterà degnamente l'Italia quest'anno, promettendo una
spettacolare performance con la seguente set-list:
Thick as a
brick al completo ed alcuni temi
dall'album Living in the past.
Per quanto riguarda la presenza di ospiti illustri, oltre
ad essersi assicurati per il prossimo anno
quella di Andy Giddings e
Jonathan Noyce, i Tullianos avranno l'onore e il piacere
di ospitare Martin Allcock, che militò nei Tull
dal 1988 al 1991, per poi passare
successivamente nelle file dei
Fairport Convention.
Per chi volesse essere presente alla manifestazione, che di anno in anno in Spagna
sta riservando per gli appassionati sempre più
gradite sorprese, può mettersi in contatto con il Presidente Aldo Tagliaferro per
avere così indicazioni utili sia per quanto
riguarda il trasporto che per il soggiorno spagnolo.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti visitate il sito
www.tullianos.com. |
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Jerry Cutillo |
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MARCELLO
CHIARALUCE: ON A WINTER TOUR 2008!!
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news del 4 giugno2008 |
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Ci preme
ricordare per i più distratti che
Marcello Chiaraluce, il
potente chitarrista elettrico dei
Beggar's Farm, è in costante tour con il suo
gruppo per presentare il suo primo Cd da solista
dal titolo "On a winter walk", cd realizzato con
la partecipazione straordinaria di Mick Abrahams
e Beppe Crovella.
I fans autoctoni del Nordest lo possono
ascoltare dal vivo con tutta la sua band Sabato
14 giugno alla Birreria Sphera di Caselle d'Altivole
(TV); il fatto che abbia anche due belle
"pupe" poco vestite sul palco non ci lascia
proprio del tutto indifferenti
... perciò perchè no... se la
musica non piacerà, almeno ci sarà qualcosa da
guardare!!!
A parte gli scherzi, per saperne di più andate a
visitare il suo profilo al seguente link
www.myspace.com/marcellochiaraluce
Un "in bocca al lupo" a Marcello da parte di
tutto il Fan Club! |
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FRAME EVENTS:
GLI APPUNTAMENTI DI GIUGNO 2008
-
news del 4 giugno 2008
Al via la rassegna internazionale di
folk contemporaneo ANDAR per MUSICA '08 con il concerto
dell'irlandese MICHAEL McGOLDRICK e la sua BAND a
Seriate(Bergamo), presso il Cineateatro G.Gavazzeni,
SABATO 7 GIUGNO.
La scelta non è casuale ma testimonia una certa
continuità nel caratterizzare con artisti di matrice
celtica la kermesse bergamasca; ma non solo,
quest'edizione vede anche escursioni nella musica
americana, nel tentativo di tracciare un ponte ideale
tra i due mondi artistici. La scena americana
rappresentata soprattutto da cantautori di diversa
estrazione, ma sempre ben vicini all'universo folk.
-
MICHAEL McGOLDRICK è uno dei personaggi piu' aprezzati e
ricercati della scena irlandese, già con i CAPERCAILLIE
e spesso a fianco dell'amico DONALD SHAW, mente e
direttore artistico del Celtic Connections di Glasgow.
La sua performance è un viaggio indimenticabile nella
musica irlandese, sviscerata e reinterpretata con
grandissimo vigore e freschezza. Non a caso il suo
quartetto è considerato uno dei migliori in assoluto di
sempre, protagonista nei migliori festivals.
Con il cornamusista irlandese sono l'amico Donald Shaw
alla fisarmonica e tastiere, Dazy Donnelly al violino e
Tim Edey, già con Lunasa, alla chitarra.
Inizio ore 20,45 e ingresso libero (sino ad esaurimento
posti), per un appuntamento imperdibile.
-
Il giorno successivo è la chitarra la protagonista,
nelle mani del francese PIERRE BENSUSAN a San Pellegrino
Terme, al parco Le Fonti, adiacente il Casinò, opera
Liberty tra le maggiorin in Europa ora in pieno
restauro.
Nulla da aggiungere che già non sappiate sulla bravura
di quest'artista protagonista assoluto di un genere che
affonda le radici nella musica etnica e coinvolge
elementi tipici di diverse culture.
Pierre, dai trascorsi meramente folk, ora si muove in
contesti un po' piu' complessi ma sicuramente
gradevolissimi anche ai meno esperti e avvezzi a
concerti chitarristici.
Inizio ore 17 e ingresso libero (sino ad esaurimento
posti), con la speranza che il tempo ci assista.
Il concerto è organizzato dall'Assessorato al Turismo
del Comune di S.Pellegrino Terme, con il patrocinio
della Provincia di Bergamo.
-
Ed anticipiamo anche i primi concerti blues, con il
TRESCORE BRITISH BLUES FESTIVAL in Villa Suardi a
Trescore Balneario.
Un tuffo nel passato con le band di DAVE KELLY, ospite
la grande CHRISTINE COLLISTER e THE PRETTY THINGS.
Un'apertura importante con la band del fratello di Mick
Jagger, CHRIS JAGGER's ATCHA. la sua presenza ci onora e
"santifica" un festival votato alla testimonianaza di
una scena, quella blues d'Oltre Manica, mai finita, ma
in continua evoluzione.
Accanto a loro tanti "comprimari" acustici, che forse è
troppo riduttivo chiamare tali perchè talvolta si
rivelano dei grandi talenti.
Tutto ciò il 12, 13 e 14 giugno a Trescore Balneario,
alle porte di Bergamo, con inizio alle ore 21, ingresso
a 5 € e possibilità di ristoro. Come dire "cheap & good".
Tutto ciò grazie ai tipi della Pro Loco di Trescore
Balneario, sostenuti da alcuni sponsors ed amici.
-
A giorni saranno anche avviate le prevendite del
concerto di DAVIDE VAN DE SFROOS ad AZZANO S.PAOLO, il
prossimo 5 luglio.
Tenete d'occhio il nostro sito - vi daremo notizie in
merito quanto prima.
Un piccolo ultimo pensiero di ringraziamento a RICCARDO
ZAPPA per il suo ottimo concerto a Casnigo; la sua è
stata un'altra lezione di chitarra. E un grande
ringraziamento al Settore Cultura della Provincia di
Milano che ci ha permesso di rivedere in concerto
DONOVAN ed ERIC ANDERSEN lo scorso 30 maggio, unitamente
ad una lunga sequela di grandi protagonisti del '68.
Serata indimenticabile!
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Infoline: 035/732005 - info@frameevents.com
Maggiori informazioni e approfondimenti su www.frameevents.com |
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I
JETHRO IN TOUR ALL'INSEGNA DEL 40° ANNIVERSARIO!!
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news del 29 Aprile 2008 |
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Come ben
saprete i nostri sono impegnati in questo
periodo nel tour inglese che li porterà ad
effettuare ben una settantina di date da aprile
fino al caldo agosto, per terminare quindi in
bellezza questa sessione primavera-estate
proprio nel continente americano.
Il nostro amico inglese Martin Driver (grande
amico di Dave Pegg), che noi tutti da qui
salutiamo affettuosamente, ci ha inviato alcune
foto di un paio di concerti in Inghilterra dove
tra l'altro, proprio per festeggiare
degnamente il 40° anniversario, come ospiti
dello show c'erano anche Clive Bunker, Dave Pegg e Mick Abrahams,
che noi tutti speriamo di rivedere quando
i Jethro saranno in Italia. |
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Ma se Anderson
non vuole imperniare tutto lo show sul 40°
(anzi, non vede l'ora di festeggiare il 41°!!),
la scaletta è comunque orientata sui primi tre
album del gruppo, con qualche escursione presa
da album successivi e corredata da immagini
storiche del gruppo proiettate su megaschermo
durante il concerto.
Oltre al tour i Jethro dedicheranno questo 2008
anche al lavoro in studio e questo è sempre di
buon auspicio soprattutto se tutto ciò può
concretizzarsi in un nuovo album del gruppo, ma
è solo una nostra supposizione. Staremo a
vedere....
Non appena avremo qualche notizia in merito ve
lo faremo sapere naturalmente...sempre in
anteprima! |
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QUA E LA'!
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news del 29 Aprile 2008
- Nel popolare programma "Cultura
e Società" del 23 aprile 2008, in onda ogni giorno dalle
13 e 30 alle 13 e 50 su Rai2, in un servizio sui mezzi
di trasporto pubblici in Italia quali aerei, treni,
ecc., in sottofondo si udiva l'inconfondibile
"Locomotive breath" versione originale.
- Il giorno 28 marzo 2008 invece,
in uno dei tanti episodi del popolarissimo cartone
animato "I Simpson" dove Lisa frequenta una scuola
maschile, la colonna sonora finale in sottofondo era
quella di "Thick as a brick"! |
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FRAME EVENTS:
GLI APPUNTAMENTI DI APRILE-MAGGIO 2008
-
news del 29 Aprile 2008
- Grazie a tutti voi per la bella risposta all'invito di
assistere al concerto di EILEEN
ROSE e MICHAEL McDERMOTT
in quel di Dalmine lo scorso 12 aprile.
E' stata una bella serata che ha degnamente chiuso una
rassegna e messo in evidenza due voci notevoli, quella
di Michael, personaggio assai particolare e viziato da
affetti artistici notevoli e quella fresca e convincente
di Eileen. Tanto di cappello a loro, a quanti ci hanno
permesso di averli avuti con noi insieme al grande
Elliott Murphy e all'ancor
poco compresa Rikke Lundorff.
L'appuntamento è per la prossima edizione, dove si
profila un ritorno a contenuti chitarristica.
- E ci sentiamo di ringraziare anche per concerto degli STRAWBS
del 18 aprile 2008 a
Trescore Balneario (Bergamo), nel Cinema Teatro Nuovo,
per la rassegna PROG E DINTORNI, una delle formazioni storiche della scena
d'Oltre Manica che piùabbiamo amato, ancora molto vitali
grazie alla vena compositiva del leader virtuale
Dave Cousins in un contesto
acustico basato essenzialmente sull'uso delle chitarre e
delle voci, da brivido!!!!!. Chi non lo
ricorda a fianco di Rick Wakeman
agli inizi di carriera e nei recenti episodi vinilici?
Gli altri concerti degli Strawbs sono stati: il 16 a Le Baladin
di Piozzo (Cuneo) / 17 Borderline di Pisa / 19 al
Giardino di Lugagnano di Sona (Vr).
E' proseguita anche la rassegna
ARIE POPOLARI '08 con un
duo popolarissimo anche dalle nostre parti, che ha visto
impegnati nella riproposta di brani originali e
tradizionali riarrangiati, il chitarrista di
Francesco Guccini JUAN CARLOS
FLACO BIONDINI ed il sassofonista, arrangiatore e
compositore di mille talenti
ANTONIO MARANGOLO. Il loro è stato un meraviglioso
viaggio attraverso ritmi argentini rivisitati con grande
originalità e conditi di atmosfere mediterranee. Il
concerto si è tenuto a Palazzo Visconteo di Brignano Gera
D'Adda, il 25 aprile, in occasione dei restauri di alcune
sale del palazzo.
- Su altri lidi la musica degli
OSANNA nell'appuntamento aggiunto della rassegna
PROG E DINTORNI a Trescore
Balneario. La formazione partenopea ha conosciuto grande
successo nel passato ed ora rivive un'ennesima primavera
con un organico rinnovato ed un nuovo progetto.
Con loro ospite di assoluto riguardo è stato il sassofonista
dei Van der Graaf Generator DAVID
JACKSON!!!!! Un mito della scena prog!
- Il 2 Maggio, invece, arriva la grande
MARY GAUTHIER al Teatro del
Circolo Fratellanza di Casnigo. E per noi è un altro di
quei grandi eventi che ci permettono di ascoltare un
incredibile talento. Si esibirà in duo ripercorrendo i
brani che hanno esaltato la sua carriera. Inizio ore 21
ingresso 10 €.
L'ambiente è molto piccolo - il teatro, meraviglioso, è
appena stato restaurato e a detta di molti amici e
artisti emana un'incredibile e magica energia -
consigliabile la prenotazione anche a mezzo e-mail.
- Dal 3 maggio poi prende avvio, nonostante le
difficoltà economiche del periodo che attanagliano gli
Enti pubblici, la PRIMAVERA
MUSICALE DELLA VALGANDINO, quest'anno dedicata
nuovamente alla chitarra. Questi gli appuntamenti, tutti
alle ore 21 e ingresso libero:
03/05 IRIO DE PAULA a
Gandino - Chiostro S.Maria ad Ruviales (viicino
all'ospedale - parcheggio zona mercato - in caso di
maltempo all'auditorium della Biblioteca, nel palazzo
comunale)
10/05 PETER FINGER a Leffe
- Cortile Palazzo Pezzoli nel centrostorico
17/05 TOLO MARTON Duo a
Cazzano S.Andrea - Palazzo Comunale
31/05 RICCARDO ZAPPA a
Casnigo - Teatro Circolo Fratellanza
14/06 RUSTIES a Peia -
Auditorium Oratorio
La rassegna è un'importantissima vetrina su questo
strumento, la chitarra, che mette in mostra alcuni dei
piu' grandi talenti sulla scena internazionale.
Ovviamente non può e non vuole essere un dizionario
dello strumento, ma dare spunti per avvicinarsi ancor
piu' alla chitarra e ai suoi interpreti, nei diversi
generi.
Ricordiamo ancora il prologo, lo scorso 15 marzo, con il
grandissimo Marco Pereira a
Casnigo. Non perdetevi quest'ennesima opportunità!!!
Altre storie in arrivo... Andar
per Musica... Trescore
British Blues Festival etc. etc.
Seguiteci sempre e consultate il ns. web
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ITULLIANS
E JETHRO TULL 40° ANNIVERSARIO!!
-
news del 5 Aprile 2008
Cominciano ad arrivare con il contagocce
alcune indiscrezioni sulla prossima convention dedicata
al quarantesimo anniversario della nascita dei Jethro
Tull ed il probabile periodo sarà presumibilmente tra il
mese di settembre e di ottobre a.c..
E' una bella notizia soprattutto perchè la situazione
socio-politica venutasi a creare negli ultimi tempi,
aveva messo in difficoltà gli stessi organizzatori, che
per impegni contingenti di lavoro (ricordiamo a tutti
che l'attività del fan club viene svolta da tutti noi
eclusivamente nel tempo libero!!) avevano dovuto
drasticamente limitare la loro disponibilità con il
conseguente rallentamento.
Ma se la nuova Fanzine è quasi pronta ed arriverà fra
non molto nelle case dei fans, nei sotterranei del fan
club c'è chi lavora incessantemente e, mentre si sa che
a fine Aprile alcuni tulliani del
Forum si troveranno
in qualche parte d'Italia per conoscersi meglio,
continua fervida l'attività dei nostri bravissimigruppi
cover Beggar's Farm, Mother Goose e Lincoln
Quartet, che riempiranno il mese di Aprile con ben
cinque date in programma assolutamente da non perdere!
Sempre per quanto riguarda la convention, inoltre, si
sta facendo avanti un' ipotesi molto interessante e cioè
di svolgerne addirittura due, una al nord ed una al sud
(diciamo nelle vicinanze di Roma) per poter
agevolare i numerosissimi fans meridionali, ma questo
dipende molto dall'aggancio organizzativo che non è così
tanto facile trovare in quell'area (anzi, se qualcuno
avesse delle proposte si faccia pure avanti!!!).
Gli ospiti sono ancora al vaglio del Presidente ma voci
di corridoio segnalerebbero, oltre all' immancabile
Clive Bunker, la presenza per il momento di Dave Pegg,
ma è ancora tutto in fase di progettazione.
Incrociamo le dita...e attendiamo pazientemente! |
|
I
FLAUTI MAGICI IN ALABASTRO DI GIORGIO PECCHIONI
-
news del 2 Aprile 2008
Dal sito di
Albastro Sonoro, Ian Anderson,
Andrea Griminelli,
Walter Maioli,
Sting,
Tullio De Piscopo
e dal nostro Giacomo Lelli,
le testimonianze più autorevoli sui
flauti in Alabastro di Giorgio Pecchioni. |
|
Ian Anderson
(Jethro Tull)
(foto tratta dal sito di Alabstro) |
Giorgio
Pecchioni, un artigiano
dell'Alabastro, dopo
venti anni di lavoro e passione per
questa pietra naturale, ha conosciuto nel
2000
Walter Maioli che gli ha
proposto di realizzare un flauto in
alabastro che avesse le caratteristiche
estetiche del flautista traverso del
basso-rilievo in pietra di urna
cineraria Etrusca del II Secolo a. C.
Antiquarium dell'Ipogeo dei
Volumni-Perugia.
Il flautista traverso raffigurato
sull'urna (appartenente alla
Soprintendenza Archeologica dell'Umbria)
è stato la "musa" ispiratrice per la
costruzione di tutti gli strumenti in
alabastro che ha realizzato iniziando così uno studio di liuteria
applicata ad un nuovo materiale,
l'Alabastro.
Walter Maioli,
organologo, interpreta con le sue
musiche suggestive il flauto traverso in
Alabastro (sei fori) ed ha aggiunto
questo strumento in pietra al suo vasto
repertorio di strumenti musicali
antichi.
Visto la particolare
sonorità espressiva dell'alabastro, si è
avvicinato a questo progetto un'altro
Maestro musicista e studioso di
organologia, Rossano
Munaretto, ed insieme hanno
realizzato un flauto traverso di
ispirazione etrusca (quattro fori):
Rossano Munaretto
suona il suo flauto traverso,
trasmettendo con la sua musica una
misteriosa armonia.
Lo studio di liuteria è proseguito
continuando a costruire un vasto
repertorio di strumenti musicali in
alabastro, proponendo ed accettando
nuove sfide verso la pietra e la sua
sonorità. |
|
Giacomo Lelli (Lincoln Quartet)
(foto tratta dal sito di Alabstro) |
I suoi strumenti seguono precise leggi
acustiche che in termini di
realizzazione, richiedono un'attenta
maestria artigianale unita ad una
precisa conoscenza musicale.
Si è aggiunta quindi una voce nuova alla
musica: l'
Alabastro Sonoro.
Nel 2001 ha conosciuto e coinvolto nel
progetto Alabastro Sonoro il Maestro
Marco Giaccaria,
musicista e compositore oltre che grande
amico e webmaster: dopo anni di
esperienza nella costruzione di flauti
traversi intonati su scala temperata,
Marco Giaccaria suona in
concerto ed incide brani con questi
flauti in alabastro.
Sempre nel 2001 si è unito al progetto
Alabastro Sonoro
David
Dainelli, musicista e
artista Volterrano che si esprime sia
con tecniche scultoree che composizioni
musicali.
Con la preziosa collaborazione di
David Dainelli ha
realizzato la maggior parte dei
prototipi di strumenti musicali in
alabastro, come flauti diritti in
diverse tonalità, Litofoni, Ocarine,
Flauti di Pan, Chitarre elettriche e
Basso elettrico.
Nel 2003 si è unito al progetto
Alabastro Sonoro il musicista e amico
Daniele Picchi;
con grande passione e talento ha
collaborato con me nella realizzazione
dei prototipi di fusti per rullanti in
alabastro; Daniele suona il suo rullante
in concerto.
Ancora grazie
a Daniele ha conosciuto
Luigi Tronci
presidente della UFIP e
Leandro Bartorelli,
percussionista allievo di
Tullio
De Piscopo, che suona in
concerto con un rullante da 14
pollici in alabastro. |
|
Ian Anderson
e A. Griminelli
(foto tratta dal sito di Alabstro) |
I MUSICISTI DELL'ALABASTRO
Giorgio Pecchioni ha visto e sentito
suonare
suonare i suoi strumenti in alabastro da grandi
musicisti che hanno apprezzato
la loro bellezza estetica e
soprattutto l'intonazione e le
qualità espressivo-sonore.
Pedro Eustache:
ha quattro flauti in alabastro, usati
fra l'altro nella colonna sonora di "The
Village", film uscito nel 2006
per la regia di M. Night Shyamalan's,
compositore musicale James Newton-Howard.
Ian Anderson
e
Andrea Griminelli:
durante un loro concerto hanno dedicato
la loro attenzione al Progetto Alabastro
Sonoro e suonato i suoi flauti traversi:
CariSport di Cesena 27 Settembre 2002
"Da Bach ai Jethro Tull".
Anche
Sting
ha il suo flauto traverso in
alabastro, così come
Franco Battiato.
Tullio De Piscopo:
suona con un rullante in alabastro, gli
è stato donato dal presidente della UFIP
Luigi Tronci nel Giugno del 2007.
Giacomo Lelli (nella
foto tratta dal sito di Alabstro sonoro)
sta suonando un flauto in alabastro
proprio nel negozio-laboratorio di
Giorgio Pecchioni a Volterra (SI). |
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FRAME EVENTS
E GLI APPUNTAMENTI DEL 2008
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news del 1 Aprile 2008
In arrivo gli STRAWBS di DAVE COUSINS e poi gli OSANNA
con DAVE JACKSON dei VDDG!!
-
Si è conclusa a VO' di BRENDOLA (VI) la splendida
rassegna VO'ON
THE FOLKS, dedicata alla figure femminili, con l'ottimo e concerto della portoghese JOANA
AMENDOEIRA. Giovane e
già affermata interprete del fado, sia tradizionale che
moderno, che
speriamo di vedere anche in altri festival la prossima
estate.
-
Continua invece la rassegna PROG e DINTORNI a TRESCORE
BALNEARIO (Bergamo), presso il Cinema Teatro Nuovo.
Dopo le recenti performances di DELIRUUM e MAALAVIA
(quest'ultimi
hanno presentato il nuovo album), ora è la volta di una
formazione
storica della scena inglese: gli STRAWBS di Dave Cousins.
Per quanti
non conoscessero questo splendido gruppo, forse può
giovare ricordarne
gli esordi con quel RICK WAKEMAN che poi finì negli YES
con maggior
popolarità.
Gli STRAWBS si presentano in trio acustico - tre
chitarre e tre voci -
che include anche l'altro membro originale, quel DAVE
LAMBERT capace
di eccezionali virtuosismi.
Il concerto è preceduto da una breve performance dei
bergamaschi
LINGALAD, assorti a certa popolarità per l'interpretaone
di brani
ispirati a Tolkien e dintorni, ma ora orientati verso un
sound piu'
Il concerto alle ore 21 con ingresso a 15 € .
Prevendite solite e si consiglia la prenotazione
possibile anche
tramite e-mail a info@frameevents.com.
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Anticipiamo che la rassegna PROG e DINTORNI avrà uns
eguito il 26
aprile con il concerto degli OSANNA che ospiteranno il
sassofonista
dei VAN DER GRAAF GENERATOR, DAVID JACKSON!!!!!
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Verso il termine la rassegna FOLK MEETING 08 - Concerti
d'Autore a
DALMINE (Bg), al Teatro Civico.
Il 12 aprile EILEEN ROSE sostituirà MARTHA TILSTON.
La Rose è famosissima e giunge in Italia con la propria
band sulla
scia di una manciata di ottimi album.
Sonorità tipicamente rock americane, con forti
connotazioni texane e
zone limitrofe.
Un ottima cacsione per ascoltare una grande della scena
attuale
internazionale.
Prima di lei e forse in session il cantautore MICHAEL
MAC DERMOTT,
anch'egli autore di ottimi album.
Il tutto il 12 aprile 2008, con inizio alle ore 21 e
ingresso 12 .
-
E di musica d'Oltre Oceano si parla anche con MARY
GAUTHIER,
cantautrice dall'ottima reputazione che sarà in concerto
il 2 maggio
nel bellissimo Teatro del Circolo Fratellanza di Casnigo.
Prima di lei un'altra collega d'Oltre Oceano, che poi
l'accompagnerà
nella sua performance.
Ore 21 - ingresso 10 . Posti limitati!!!
Consigliabile la prenotazione.
Il concerto consolida la collaborazione tra la direzione
del Circolo
Fratellanza e la Frame Events, nel tentativo di dare
un'identità al
bellissimo teatro completamente restaurato e portare in
po' di cultura
nelle nostre valli.
-
E in tema di concerti da sottolineare anche quello di
JUAN CARLOS
FLACO BIONDINI e ANTONIO MARANGOLO a Palazzo Visconteo
di BRIGNANO
GERA D'ADDA (Bergamo), il 25 aprile.
Coincide con l'inaugurazione dei restauri di alcune sale
nell'ambito
della rassegna ARIE POPOLARI '08 e sollecitiamo una
massiccia
partecipazione anche solo per visitare il notevole
palazzo.
Il concerto si muove tra atmosfere mediterranee e tanghi
e milonghe,
rilette con grande originalità da due maestri del
genere, l'uno,
Flaco, sempre a fianco di Francesco Guccini e l'altro
ricercatissimo
alle corti dei piu'm importanti cantautori italiani, da
Conte a
Fossati.
Il tutto il 25 aprile con ingresso libero (sino ad
esaurimento posti) e
alle ore 17.
Altre notizie alla prossima news.
Keep in touch.
FRAME EVENTS
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Infoline: 035/73.20.05 - info@frameevents.com
Maggiori informazioni e approfondimenti su www.frameevents.com |
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RICCARDO TESI -
news del 6 Marzo 2008 |
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Compositore, strumentista, ricercatore:
queste le anime della complessa e
poliedrica personalità artistica di
Riccardo Tesi,
autentico pioniere dell’etnica in
Italia.
Dagli esordi decisamente folk nel 1978
al fianco di
Caterina Bueno,
alle odierne collaborazioni, la storia
musicale del pistoiese Tesi vive di una
preziosa continuità fatta di passione e
di curiosità onnivore, che dalla
tradizione toscana lo ha accompagnato al
confronto con quelle italiane, basche,
inglesi, francesi e malgasce, con il
jazz, il liscio e la canzone d’autore.
In perfetta simbiosi con la sua poetica
della memoria, il suo strumento:
l’organetto diatonico,
antenato della fisarmonica, al quale per
primo in Italia, ha consacrato un intero
disco intitolato “Il
ballo della lepre” (1981).
Il nostro amico tulliano Lucio Gualtieri
ci segnala che nell'ultimo Cd di
Riccardo Tesi, il celebre organettista
etno-folk pistoiese dichiara che sin
dalla prima volta che ascoltò i Jethro
Tull, quando era ancora adolescente, si
sente tutt'ora influenzato dalle
particolarissime sonorità folk della
mitica Band, nonchè della forte
personalità di Ian Anderson. |
Ciò che
colpisce di Tesi è lo stile,
chiaramente riconoscibile,
attraverso il quale riesce a far
parlare all’organetto una lingua
arcaica e nuova, dilatando il
vocabolario e la tecnica di uno
strumento rimasto a lungo
patrimonio esclusivo della
tradizione; una scelta
“splendidamente inattuale” che
lo iscrive, per lirismo e
virtuosismo, al circolo di
quanti, a tutte le latitudini
hanno ridato dignità alla
fisarmonica e ai suoi affini, in
virtù del quale nel 2002 ha
ricevuto a Castelfidardo il
premio “La
voce d’oro”.
Le esperienze musicali con il
gruppo sardo-toscano
Ritmia,
il duo con
Patrick Vaillant,
lo spettacolo di canzoni
occitane “Anita, Anita” ancora
con
Vaillant e
Jean Marie Carlotti,
il trio di organetti
Trans
Europe Diatonique con
John Kirkpatrick,
Marc Perrone,
Kepa Junkera, il
trio jazzistico col mandolinista
nizzardo e
Gianluigi Trovesi,
hanno allargato i confini
geografici e le frontiere
musicali di Riccardo Tesi,
insieme ad altre collaborazioni
di grande prestigio come quella
col malgascio
Justin Valì, con
la cantante sarda
Elena Ledda, con
il gruppo siciliano
Dounia, la
portoghese
Amelia Muge,
con l’arpista
Vincenzo Zitello,
con il clarinettista
Gabriele Mirabassi,
il tamburellista
Carlo Rizzo, con
il pianista
Rocco de Rosa,
il flautista lusitano
Rao Kyao, con il
jazz partenopeo di
Maria Pia de Vito,
con i chitarristi
Beppe Gambetta,
Reno Brandoni
e
Peppino D’Agostino,
con l’etnojazz di
Daniele Sepe,
con artisti dell’area rock come
Francesco Magnelli,
Ginevra di Marco
(ex CSI e PGR),
Piero Pelù e con
il DJ Ominostanco
fino alla grande canzone
d’autore italiana con
Ivano Fossati,
Fabrizio De Andrè,
Ornella Vanoni,
Gianmaria Testa,
Giorgio Gaber,
Carlo Muratori,
Tosca,
Luca Nesti,
Cisco.
Dal 1992 è il leader fondatore
di
Banditaliana,
che attualmente è considerata
una delle formazioni più
importanti del panorama world
internazionale.
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IL
ROCK DICE ADDIO A JEFF HEALEY
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news del 2 Marzo 2008 |
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Il chitarrista
canadese Jeff Healey e' morto, ieri sera, al St.
Joseph's Health Centre di Toronto, sua citta'
natale, per le conseguenze di un cancro ai
polmoni diagnosticatogli alla fine del 2006.
Aveva 41 anni. Cieco dall'eta' di un anno,
Healey inizio' a suonare la chitarra a soli 3
anni, sviluppando da subito la sua
particolarissima postura, con lo strumento
appoggiato sulle ginocchia. Il suo album piu'
noto e' quello del debutto, "See The Light",
pubblicato nel 1988 e seguito da "Hell To Pay",
che conteneva I Think I Love You Too Much
scritta per lui da Mark Knopfler dei Dire
Straits.
Negli anni successivi, Healey ha abbandonato via
via il rock per spingersi verso sonorita' jazz.
Nei mesi scorsi aveva terminato la registrazione
di un album rock-blues, "Mess Of Blues", che
uscira' ad aprile. E' stato il chitarrista della
Jeff Healey Band fino a quando non ha deciso di
imbracciare anche un nuovo strumento, la tromba,
per poi iniziare ad esplorare il mistico jazz
degli anni venti e trenta.
Jeff Healey era noto, fra l'altro, per la
particolare tecnica con cui suonava la chitarra,
tenendola appoggiato sulle gambe. Questa
particolarita' gli derivava dall'essere
diventato cieco all'eta' di un anno, a causa di
un tumore a seguito del quale dovette subire
l'asportazione di entrambi gli occhi: iniziando
a suonare la chitarra da solo, a soli 3 anni,
non aveva idea di quale fosse il comune modo di
imbracciarla. |
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Questa impostazione gli ha permesso di
sviluppare una tecnica di diteggiatura molto
ampia, che fa uso di tutte le dita di entrambe
le mani. Ha iniziato ad esibirsi in pubblico
all'eta' di 6 anni. (By
www.musicalnews.com) |
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DELIRIUM IN CONCERTO -
news del 2 Marzo 2008
Nati sul finire
degli anni ’60 con il nome di Sagittari, i
Delirium
(Ettore Vigo, Tastiere
- Peppino di Santo, Batteria e
Voce -
Mimmo di Martino, Chitarra acustica
-
Marcello
Reale, basso) adottano la sigla definitiva con
l’ingresso di Ivano Fossati, nel 1970. Nel 1971
realizzano il loro primo album “Dolce Acqua: morbide
atmosfere acustiche, sognanti ballate in un’azzeccata
miscela di rock, folk e jazz, con arrangiamenti
arricchiti dal flauto di Ivano Fossati che avvicina il
gruppo allo stile dei più famosi
Jethro
Tull di Jan Anderson. La notorietà del gruppo
aumenta e l'anno dopo il gruppo partecipa al Festival di
Sanremo con il brano "Jesahel" che diventerà un hit con
milioni di copie vendute. Nonostante l’abbandono di
Fossati, i Delirium con l’ingaggio del Flautista -
Sassofonista Inglese Martin Frederick Grice registrano
"Lo Scemo e il Villaggio" con il quale il gruppo
raggiunge la piena maturità artistica con uno splendido
disco di Jazz Progressive. Nel 1974 è la volta di
"Delirium III Viaggio negli arcipelaghi del tempo", il
piu' progressivo dei loro lavoro nel quale viene
impiegata una vera sezione di archi e Mimmo Di Martino
si cimenta per la prima volta alla chitarra elettrica.
Nel 1975 i Delirium si sciolgono.
Dopo molti anni di
silenzio, nel 2003 il gruppo si ricongiunge grazie alla
spinta di Pino Di Santo. Con un nuovo bassista (Fabio
Chighini) ed un nuovo chitarrista
- cantante (Roberto Solinas), i Delirium sono tornati alla grandissima con "Vibrazioni Notturne", registrato durante i concerti
dell'estate scorsa nel quale presentano alcuni dei loro
classici rivitalizzati, un paio di covers dei J. Tull
ed una strepitosa versione di "With a little help from
my friends". In preparazione anche un disco in studio,
"Delirium IV",
uscito la meta'
del 2007.
TRACK LIST:
1. Opening 2. Villaggio 3. Movimento I: Egoismo 4.
Preludio: Paura 5. Culto Disarmonico 6. E' l'ora
7. Dolce Acqua: Speranza 8. Gioia, Disordine,
Risentimento 9.
Medley
Jethro
Tull
(incl.
Bourée & Living in the Past) 10. Notte a Bagdad
11. Johnny Sayre: Perdono 12. Jesahel 13.
With a Little Help from my friends
Registrato il 24.07.06 al parco “C. Battisti” di
Brentonico (Trento)
dallo studio mobile del “Mass Music” di Marco Gadotti,
Lavis (Trento) |
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GRANDE
SERATA PROG A MILANO -
news del 2 Marzo 2008
Sabato 8 marzo - ore 20,30 presso
"Associazione Culturale "La Casa Di Alex Etxea"" Via
Moncalieri 5 ( zona Niguarda-Fulvio Testi...), Milano
Una serata progressive da non perdere, che unisce
passato, presente e futuro del prog italianoUna rassegna
di ben TRE set live, tre grandi gruppi italiani
contemporanei, preceduti da proiezioni di filmati di
rarità del prog italiano del passato:
VIII STRADA -
DAGORLAD BATTLEPLAIN
-
IMAGIN'ARIA
Tre grandi bands dalle individualità spiccate, tre sound
diversi e unici, che spaziano da sonorità rock a
tematiche fantastiche, tre gruppi che meritano
ampiamente di essere ascoltati, conosciuti e applauditi:
perché sono i musicisti come questi che mantengono il
prog italiano al livello che tutti apprezziamo ed
esigiamo! Non mancate! (E se siete indecisi, cliccate
sui nomi delle band e date un ascolto...) byCamelot Club |
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OAKTULL LIVE
AL GERONIMO'S PUB DI ROMA!!! -
news del 29 Gennaio 2008
Lo stesso identico invito vale per
i grandissimi OAK di Jerry Cutillo, che vedremo sempre con
immenso piacere in concerto Giovedì
21 Febbraio 2008 al
Geronimo's
Pub di ROMA
a partire dalle ore 22. Questa volta la scaletta non è
stata annunciata da gruppo, a differenza delle scorse
apparizioni, dove solitamente lo spettacolo veniva
proposto a tema, però gli OAK sapranno sicuramente
stupirci con la loro enorme carica ed esperienza!! La
formazione è la seguente:
JERRY CUTILLO - voce, flauto, chitarra acustica e mandolino
/
CLAUDIO MAIMONE - Basso elettrico e acustico
CARLO FATTORINI - Batteria e percussioni /
LORENZO COSTANTINI - Chitarre /
ANTONIO ORLANDO - Tastiere
Buona serata a tutti quelli che avranno la fortuna di
esserci..!!
www.oaktull.com -
www.oaksound.com |
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BEGGAR'S
FARM IN CONCERTO -
news del 29 Gennaio 2008
Appuntamento da non perdere quello di
Giovedì 7 Febbraio 2008
al "Marcus Club" di ALZATE
DI MOMO (NO) dove i nostri Beggars si esibiranno
per voi a partire dalle ore 22 con la seguente
formazione:
FRANCO TAULINO - voce, flauti, armonica
/ MARCELLO CHIARALUCE - chitarra elettrica /
SERGIO PONTI - batteria e percussioni
ANDREA GARAVELLI - basso /
ANDREA VERCESI - chitarra acustica, cori /
ENZO GARLANDO - tastiere
Il nostro invito è sempre
lo stesso: SEVERAMENTE VIETATO MANCARE!!!
www.beggarsfarm.net |
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L'ASSOLO
DI CLIVE BUNKER IN UN DVD -
news del 29 Gennaio 2008 |
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Si chiama
"CLASSIC ROCK DRUM
SOLOS" edito dalla
Hudson Music ed è una raccolta
didattica in Dvd che contiene i
più significativi assoli di batteria della
storia della musica rock, dove non poteva
mancare il nostro granitico
CLIVE BUNKER
che, assieme ai più grandi drummer viventi e
non, viene riconosciuto dalla critica tra i
pionieri della groove-rock mondiale.
Oltre a Clive ritroviamo nomi tra i più
celebri come
Danny Seraphine, Don Brewer, Ron Bushey,
Carl Palmer, Ian Paice e non solo...
Per maggiori informazioni clicca sul link
sottostante:
www.spartiti.biz/DVD/descri_DVD.asp?Ref=115429 |
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FRAME EVENTS
E GLI APPUNTAMENTI DEL 2008 -
news del 9 Gennaio 2008
PROG
E DINTORNI: Riccardo
Zappa e Ubi Maior hanno inaugurato
Prog e
Dintorni!
Frame Events hanno presentato il grande chitarrista e l'energica prog band
che hanno aperto
l'attesissima rassegna bergamasca.
Una prima serata tra unplugged
e hard-prog, con la conduzione di Donato Zoppo.
11 gennaio 2008 ore 21.00 Cinema Teatro Nuovo Via Locatelli 104,
Trescore Balneario (BG)
RICCARDO ZAPPA e UBI MAIOR: Concerto d'apertura di: PROG E DINTORNI
Ha condotto Donato Zoppo, giornalista e scrittore. Ingresso: Euro 10.
Venerdì 11 gennaio 2008: al Cinema Teatro Nuovo di Trescore Balneario (BG)
si è svolta la prima attesissima serata di PROG E
DINTORNI, la rassegna di progressive-rock ideata e organizzata
dalla Frame Events con il Comune di Trescore e il Cinema Teatro
Nuovo. Nelle intenzioni degli organizzatori, Prog e Dintorni si
candida come uno dei più originali prog-festival italiani, aperto
alle nuove proposte e a diversi modi di intendere il fenomeno
del rock progressivo. Per la prima serata due grandi
nomi si sono alternati sul palco del Cinema Teatro Nuovo, un musicista
storico e una giovane band, due cifre stilistiche differenti, in
un ambiente teatrale in cui è stato possibile gustare con
attenzione le rispettive proposte.
Riccardo Zappa è tra i più creativi, originali e
prolifici chitarristi italiani: attivo dal 1977 e autore di
una ricca
discografia solista, ha collaborato con numerosi
artisti, da Eugenio Finardi a Fiorella Mannoia, da Mina a
Giorgio Gaber. La sua ricerca sonora - tra musica classica, acustica e
sperimentazione - ancora oggi conferma l'unicità di questo artista nel
panorama internazionale, sempre presente nelle migliori
classifiche (vedi Guitar Club). Ultime pubblicazioni: Ali e Radici e
Riccardo Zappa Plays Eros Ramazzotti, entrambe del 2007.
Gli Ubi Maior sono un giovane quintetto milanese
nato nel 1998, presente nei progetti di tributo a
King Crimson (con
Prince Rupert Awakes) e Moody Blues (con Veteran Cosmic Rocker), e
autore di un fortunato album d'esordio dal titolo Nostos (BTF
2006). La band ha ricevuto ottime recensioni dalla critica di tutto il
mondo, che ha apprezzato la capacità di miscelare sonorità anni
'70, grinta rock e melodia.
Ha presentato la serata Donato Zoppo: giornalista, scrittore e conduttore radiofonico,
che è uno dei membri di MovimentiProg, uno dei più seguiti portali di rock progressivo. Segnaliamo anche che:
Il mensile Musicaround.net, prima rivista
internamente on line di musicologia, nel numero di dicembre 2007, ha
dedicato un lungo pezzo al rock progressivo e alla rassegna Prog e
Dintorni. E' possibile scaricare il pdf della rivista al seguente
link:
http://www.musicaround.net/index_files/musicaround.net_12_07.rar
Per l'occasione, anche la rivista In Sound dedicherà
sul nuovo numero - in uscita - uno speciale sul prog italiano:
http://www.insound.it/index.php?p1&n24
e nel numero di febbraio, anche il mensile Jam farà menzione del festival:
http://www.jamonline.it
Ricordiamo le serate successive della rassegna PROG E DINTORNI:
22 febbraio 2008 - Le Orme
6 marzo 2008 - Francesco Di Giacomo, Rodolfo Maltese, Maurizio Pizzardi (Banco del Mutuo Soccorso, Tetes De Bois):"Beat Less"
28 marzo 2008 - Malaavia Carovana Eterea
e Delirium
18 aprile 2008 - Lingalad e Strawbs - Acoustic Trio
Prevendite: Bergamo Musica e Dentico Dischi a Bergamo
- Cinema Teatro Nuovo a Trescore Balneario (BG).
Organizzato da: Comune di Trescore Balneario / Assessorato alla
Cultura / Cinema Teatro Nuovo (cell. 346 6639505) / Frame Events
Direzione artistica e produzione esecutiva: Frame Events snc
Mediapartners:
Arlequins: http://www.arlequins.it
MovimentiProg: http://www.movimentiprog.net
Musicaround.net: http://www.musicaround.net
Over: http://guide.dada.net/musica_progressive
Paperlate: http://www.paperlate.it
Pianeta Rock: http://www.pianetarock.it
Prog Generator (Radio Cantù):
http://www.myspace.com/proggenerator
Prog Hifi: http://www.proghifi.it
Rock City Nights (Radio Città):
http://www.myspace.com/rcnights
Unprogged: http://www.unprogged.com
Wonderous Stories: http://www.wonderoustories.it
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Infoline: 035/73.20.05 - info@frameevents.com
Maggiori informazioni e approfondimenti su www.frameevents.com |
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FRAME EVENTS
E GLI APPUNTAMENTI CELTICI -
news del 9 Gennaio 2008
Inizio d'anno all'insegna della musica celtica con una
trasferta in quel di Glasgow
per partecipare al Celtic
Connections, il piu' importante festival del
genere al mondo. Quasi un mese di concerti, e che
concerti! Nel weekend trascorso tra teatri, clubs,
conferenze e presentazione di vari artisti scozzesi -
una sezione del festival è dedicata a Showcases Scotland
- abbiamo ammirato i nuovi MOVING
HEARTS, l'incredibile band di
MICHAEL
McGOLDRICK (insieme sul
palco musicisti di Flook, Capercaille e Shooglenifty +
ospiti!!!!), BLAZIN' FIDDLE, JENNA
REID, BREABACH, BODEGA, VASEN, LE VENT
DU NORD, FRED MORRISON e
tantissimi altri tra i quali due interessantissime
formazioni americane di bluegrass. A contorno artisti
del calibro di BERT JANSCH, LUKA
BLOOM, e piu' in là ANDY
IRVINE e PAUL BRADY ed una lunghissima sequela di
stars che probabilmente mai vedremo dalle nostre parti.
Un sogno talvolta inarrivabile. Glasgow trasudava di
musica e cultura in questi giorni: città delle
meraviglie! Grazie agli organizzatori che ancora una
volta ci hanno regalato fantastiche emozioni! A breve un
rendiconto fotografico sul nostro web.
Sul versante concertistico prosegue la stagione al
NEW HAPPY CLUB di
Casnigo (Bg) con alcuni
appuntamenti significativi, tra i quali segnaliamo il
bluesman inglese DAVE PEABODY
(7 febbraio) e l'americano JEFFREY
FOUCAULT (28 febbraio). Inizio ore 21,30 circa -
Ingresso libero - consumazione consigliata.
Singolare l'iniziativa di ARDESIO
(Bg), piccolo centro in Alta Valle Seriana che ha
costruito un evento intorno alla tradizionale ricorrenza
della CACCIATA dello ZENERU'. Questa sera presso
l'auditorium del Musico Etnografico, con inizio alle ore
20,30 convegno sul tema: "FUOCHI, MASCHERE, CORPI: MITI
e RITI DI PASSAGGIO SULLE ALPI" con l'intervento di
alcuni storiografi e antropologi e la partecipazione
straordinaria di alcuni componenti del gruppo provenzale
TARABASTAL.
Domani, 31 gennaio, dalle 19,45 in località Ponte Rino
la sfilata di quanti partecipano muniti di campanacci e
quant'altro possa servire a far rumore unitamente al
gruppo provenzale TARABASTAL
per accompagnare l'effige dello "Zeneru'" nella località
dove verrà dato alle fiamme in segno di purificazione e
prevenzione. Il tutto attraverso le vie del borgo
antico, che è meraviglioso e molto suggestivo. Il
corteo, che poi si trasforma in un sabba rituale, si
esaurisce intorno alla pira ma la serata continua con
vin brulée e frittelle, come in ogni buona tradizione
popolare. DA NON MANCARE!
In arrivo anche la KOCHANI
ORKESTAR di NAAT VELIOV. Il 3 febbraio di
pomeriggio è a Vicenza e il 5 al Teatro S.Fedele di
Calusco d'Adda nell'ambito del carnevale locale,con
inizio alle ore 20,45 circa. L'8 di febbraio invece sarà
a Marghera (Venezia), in concerto all'Officina
Controvento. E trattandosi di un simile organico
sicuramente le sorprese non mancheranno. Anche dalle
fredde terre di Danimarca giungerà presto in Italia la
cantautrice, splendida e interessantissima,
RIKKE LUNDORFF.
Questi i suoi concerti:
14/02 - GORIZIA - Kulturni Dom
15/02 - DALMINE (Bergamo) -Teatro
Civico nell'ambito della rassegna FOLK MEETINGS '08 -
ore 21.10
16/02 VO' di BRENDOLA (Vicenza) - Sala della Comunità
nella rassegna VO' ON THE FOLKS.
La danese inaugura la rassegna al teatro Civico di
Dalmine, intitolata "Serate d'Autore", che proseguirà
con l'attesissimo concerto di
ELLIOTT MURPHY il 14 marzo
e si concluderà con EILEEN ROSE
e il suo gruppo, in sostituzione della prevista
MARTHA TILSTON che deve
dare momentanea forfait per maternità. Le modalità
quelle di sempre. E sempre Rikke
inizia la rassegna della sala della Comunità di Vo' di
Brendola(Vi) titolata "VO' ON THE FOLKS", che proseguirà
con i concerti di:
01/03 - MITSOURA (Ungheria)
15/03 - CARA DILLON (Irlanda)
29/03 - JOANA AMENDOEIRA (Portogallo)
Chiaramente dedicata alle voci femminili e sottotilata "WOMEN's
HEART". Inizio intorno alle 21 e ingresso 12/15.
Nell'occasione a disposizione anche il CD compilation
realizzato dalla Frame per conto della direzione del
teatro, nel decennale della rassegna, altro sforzo
organizzativo di notevole importanza.
Per info chiamare Frame Events/Paolo tel. 0444 676666.
Prevendite a Bergamo presso DENTICO DISCHI e BERGAMO
MUSICA.
Un tuffo nel passato alla ricerca dei ... suoni mai
perduti!
Mille altri progetti nella pentola in ebollizione di
Frame Events che porteranno qulche rinnovamento, ma,
come ogni mattina conclude una voce fuori campo
l'ennesimo episodio di Heidi, sarà argomento della
prossima puntata.
Keep in touch FRAME EVENTS |
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