WRITE ON THE BRICKS 2009_________WRITE ON THE BRICKS 2009_________WRITE ON THE BRICKS 2009
Questo è uno spazio aperto a chiunque voglia dire la sua opinione o proporre un'iniziativa, oppure pubblicare un testo o una poesia. "Write on the bricks!" (Scrivi sui mattoni) può essere un forum ma anche un monologo marzulliano (della serie "Si faccia una domanda e si dia una risposta!") e nello stesso tempo potrebbe diventare una locandina per proporre un evento od un appuntamento.
Inviate una mail al Webmaster e tutto ciò che scriverete verrà pubblicato!!
____ITULLIANS FORUM!!! ENTRA NEL VIVO DELLA DISCUSSIONE ED ESPRIMI IL TUO PUNTO DI VISTA!!!____www.itullians.com è segnalato nella Home Page del Sito Ufficiale dei Jethro Tull____Passaparola!!

LE MAIL PUBBLICATE SONO IN ORDINE CRONOLOGICO PARTENDO DA QUELLA PIÙ RECENTE
WRITE ON THE BRICKS 2009 - 2007/8 - 2006 - 2005 - 2004 - 2003

Da Athos di Savona, 3 Marzo 2009 - MESSAGGIO CON MORALE
Un giorno, un non vedente era seduto sul gradino di un marciapiede con un cappello ai suoi piedi e un pezzo di cartone con su scritto: «Sono cieco, aiutatemi per favore»
Un pubblicitario che passava di lì si fermò e notò che vi erano solo alcuni centesimi nel cappello.
Si chinò e versò della moneta, poi, senza chiedere il permesso al cieco, prese il cartone, lo girò e vi scrisse sopra un'altra frase.
Al pomeriggio, il pubblicitario ripassò dal cieco e notò che il suo cappello era pieno di monete e di banconote.
Il non vedente riconobbe il passo dell'uomo e gli domandò se era stato lui che aveva scritto sul suo pezzo di cartone e soprattutto che cosa vi avesse annotato.
Il pubblicitario rispose: "Nulla che non sia vero, ho solamente riscritto la tua frase in un altro modo". Sorrise e se ne andò.
Il non vedente non seppe mai che sul suo pezzo di cartone vi era scritto: "Oggi è primavera e io non posso vederla".
Morale.
Cambia la tua strategia quando le cose non vanno molto bene e vedrai che poi andrà meglio.
Se non inoltri questa mail non ti capiterà nulla, ma inviala almeno a quelle persone che secondo te meritano di vedere la primavera.
Se un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con professionalità, rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da dilettanti ed il Titanic da professionisti....

Da Maurizio Astolfi di Roma, 15 Gennaio 2009 - Perchè Tulliano?
PERCHE’  TULLIANO? Si è vero, non posso negarlo, è cominciato tutto tanto tempo fa; Perché?
Volete sapere perchè sono Tulliano o meglio, perché come tanti altri anche io sono stato colpito da questo virus? Bèh….
Qualcuno è tulliano perché nato in Italia;
Qualcuno è tulliano perché forse il papà, il fratello più grande, l’amico, …la mamma forse;
Qualcuno è tulliano perché sentiva la Gran Bretagna come la Terra Promessa,  la musica come poesia, la fantasia come armonia;
Qualcuno è tulliano perché si sentiva solo;
Qualcuno è tulliano perché l’ambiente circostante lo esigeva, il mondo culturale lo esigeva;
Qualcuno è tulliano perché glielo avevano consigliato;
Qualcuno è tulliano perché magari prima era melodico;
Qualcuno è tulliano perché a Ian Anderson  che je voi di’?
Qualcuno è tulliano perché beve il vino e si commuove alle feste popolari;
Qualcuno è tulliano perché basta con il Festival di Sanremo!
Qualcuno è tulliano perché viva i festival di Villa Pamphili, Viareggio e d’avanguardia in genere;
Qualcuno è tulliano perché sognava di dividere con altri un bene chiamato musica;
Qualcuno è tulliano perché era un po’ bruttino, non aveva la ragazza e non andava in discoteca;
Qualcuno è tulliano per moda, qualcuno per principio, qualcuno per vocazione;
Qualcuno è tulliano perché è più tulliano degli altri;
Qualcuno è tulliano perché non c’era niente di meglio;
Qualcuno è tulliano perché chi è contro, è tulliano;
Qualcuno è tulliano perché aveva bisogno di credere in un qualcosa di nuovo,
di un sogno, di uno slancio, di un desiderio di cambiare le cose;
Si, qualcuno è tulliano perché con accanto quello slancio ognuno è qualcosa di più. Come due persone in una.
Da una parte chi vive la personale fatica quotidiana, dall’altra chi accarezza il desiderio di spiccare il volo verso una vita diversa.
Maurizio Astolfi (Roma)

Da Maurizio Astolfi di Roma, 15 Gennaio 2009 - RICORDI DI CONVENTION!
Sono passati oramai più di due mesi dall’ultima missione del Magical Mistery Tull in occasione dei 40 anni dei Jethro Tull, ebbene il ricordo non sembra sopirsi ancora.
Tanta era la voglia di vivere assieme questa avventura che ancora oggi permane il pulsare delle sensazioni provate.
La Partenza
Ven 17 ottobre 2008  ore 9.00 Roma  P.le Palalottomatica
“Allora Buongiorno ci siamo tutti si? Ci salutiamo bene dentro il pulmann, ci aspettano otto ore di viaggio ‘nnamo!”
Così il grido d’esordio del Comandante Wazzakanazza pronto a incitare e a sostenere la ciurma per una prova non facile da eseguire.
Il Viaggio
In 25 tra risate schiamazzi e attese sulla convention ci apprestiamo a vivere e subito dopo a nascondere i primi segnali di stanchezza, dopo tutto una convention di tale portata val bene un po’ di mal di schiena.
Per tutti l’imperativo era di viverla come una vacanza premio per i tanti anni spesi alla causa Jethro.
Chi come Annamaria, carina neofita e piacevole compagna di posto,  viveva per la prima volta questo tipo di esperienza, o come Mr. Brendaglia veterano di tante battaglie oramai promosso a fotografo personale di quel buontempone di Glenn Cornick;
gli amici OAK con i loro ricordi, aneddoti e curiosità del famigerato pianeta musica,  l’entusiasmo degli amici di San Gregorio, l’allegria spumeggiante di Mara e la fondamentale assistenza di Santa Gemma da Genzano che allietava il cammino con dolci e attenzioni.
Intanto si arrivava in quel di Alessandria.
La Convention
Raggiunti all’alba anche dal buon Maurizio rivediamo tanti volti noti e ogni anno che passa è una conferma della forza e potenza di questa kermesse capace di richiamare a se tutti i suoi fedeli sparsi lungo la penisola e non solo.
Quest’ anno poi a festeggiare non sono voluti mancare proprio loro, la famiglia Jethro Tull quasi al completo, i sempre presenti Beggar’s Farm con la loro tecnica sopraffina e a 10 anni dall’ ultima volta i nostri compagni di viaggio OAK con il loro apporto di cuore e sudore genuino.
Lo spettacolo è stato coinvolgente con tutti i gruppi supportati anche dai colleghi più famosi contenti di dividersi il palco a colpi di assoli e jam sessions; forse si poteva fare qualcosa di più e forse meglio, ma va bene così, gli sforzi per allestire un avvenimento di tale portata si sono visti non sono stati pochi, l’mportante è non perdersi per strada lo spirito che fa muovere tutto questo, la possibilità ai tanti fans di essere per un solo istante protagonisti accanto ai loro miti.
Il Ritorno
Domenica 19 ottobre 2008 Roma ore 18.00 P.le Palalottomatica
Missione compiuta. Possiamo ritornare alle nostre case, con un po’ di stanchezza ma con una soddisfazione immensa.
Divoriamo chilometri con il sole in faccia, liberiamo la mente dolcemente, questo  viaggio di ritorno è un viaggio verso noi, domani è un altro giorno, oggi possiamo essere eroi.
The Rag. - Maurizio Astolfi (Roma)

WRITE ON THE BRICKS 2009 - 2007/8 - 2006 - 2005 - 2004 - 2003
LE MAIL PUBBLICATE SONO IN ORDINE CRONOLOGICO PARTENDO DA QUELLA PIÙ RECENTE


www.itullians.com è segnalato nella Home Page del Sito Ufficiale dei Jethro Tull.........Passaparola!!!
Back to topBack to Rubriche

www.itullians.com                  Write on the bricks 2009                Write on the bricks 2009                  Write on the bricks 2009                  www.itullians.com
--- Webmaster Lincoln Veronese ---